Cinquant’anni fa Faenza fu colpita da una lunga serie di intimidazioni, aggressioni e danneggiamenti messi in atto da un gruppo di neofascisti locali.
Nella notte del 7 luglio del 1973 avvenne l’ennesimo episodio, il più grave, con l’omicidio di Adriano Salvini.
Cinquant’anni dopo la Bottega Bertaccini di Faenza vuole ricordare la sua figura.

Sabato 21 ottobre, alle ore 17.30, è in programma una conversazione con Alberto Fuschini, Angelo Emiliani, Franco Conti, Vittorio Bardi. Conclusioni di Giuseppe Masetti.

L’incontro è promosso in collaborazione con l’ANPI di Faenza e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e Provincia.

adriano buono

L’omicidio di Salvini fu uno degli episodi più dolorosi di violenza neofascista nel dopoguerra in provincia di Ravenna e avvenne proprio a Faenza.

La sera del 7 luglio 1973 Daniele Ortelli, un giovane legato alla sezione faentina del Fronte della Gioventù, dopo aver provocato e aggredito alcuni avventori di un bar di piazza Martiri della Libertà, incontrò il bracciante quarantunenne Adriano Salvini, lo aggredì selvaggiamente a calci, pugni e sediate causandone la morte. 

Il delitto suscitò forte sdegno ed emozione in città, i funerali si trasformano in una manifestazione di massa, mentre altre manifestazioni e cortei antifascisti segneranno il mese di luglio. 

Il delitto venne subito interpretato dalle forze politiche antifasciste, e da larga parte della cittadinanza, come qualcosa di ben diverso da una drammatica casualità, da uno sfortunato episodio dovuto alla furia incontrollabile e omicida di un individuo violento ed eccitato dai fumi dell’alcool.

L’omicida, come si diceva, faceva parte di una squadra di giovani picchiatori fascisti che, nel biennio precedente, avevano messo in atto diversi pestaggi, aggressioni e intimidazioni suscitando la preoccupazione e le ripetute denunce – rimaste però inascoltate – del Comitato unitario antifascista di Faenza.

I sindacati CGIL-CISL-UIL, l’Anpi e il Comune di Faenza si fecero promotori nel 2013 di una Giornata di Studi sulla vicenda di Adriano Salvini. 

Gli atti di quella giornata, insieme a numerose fotografie, riproduzioni di manifesti e articoli di giornale di quel 1973, sono stati raccolti in un volume che guiderà l’incontro di sabato 21 ottobre.

adriano salvini cover