Una viabilità più sicura ed efficiente per le biciclette e tutta la mobilità sostenibile. Sono entrati nel vivo i lavori di riqualificazione lungo corso Baccarini e negli stradelli laterali ciclopedonali (via Roma, via Masaccio…). Questi dovevano essere il secondo stralcio degli interventi legati al progetto di riqualificazione di tutta l’area della stazione, ma si è valutato di anticiparli dato che non avrebbero creato interferenze con gli altri lavori già partiti.

Operazioni di smart mobility da 560mila euro

Lo stralcio di corso Baccarini rientra tra le operazioni di smart mobility da 560mila euro finanziati al 90% dalla Regione e per il restante dal Comune. «Non si andrà a modificare l’assetto dei parcheggi presenti né l’assetto attuale delle vie – specifica l’assessora ai Lavori pubblici Milena Barzaglia -, l’obiettivo è dare maggiore visibilità e collegamento tra la stazione e altre aree limitrofe, in particolare legate al sottopassaggio di corso Garibaldi». Gli interventi sono legati al potenziamento della segnaletica orizzontale e all’asfaltatura: nello specifico verrà utilizzato un materiale che renderà l’asfalto in grado di assorbire meno calore. Un aspetto di non poco conto, visto il costante aumento delle temperature. Nel giro di una settimana questo stralcio dovrebbe andare a conclusione.

Investimenti da 1,6 milioni di euro. Chiusura dei lavori entro il 2025

«Il complesso e articolato progetto totale – spiega in una nota il sindaco Massimo Isola – darà un contributo concreto per migliorare il quartiere, per rendere la città più concorrenziale sul tema degli spostamenti e della mobilità sostenibile. Con questo stralcio e grazie a un forte lavoro di squadra tra i livelli istituzionali, possiamo dire che la zona della stazione ferroviaria inizia a cambiare aspetto. Verso un’importante riqualificazione». E aggiunge: «Abbiamo potuto anticipare questa fase dei lavori grazie alla solida collaborazione con la consigliera regionale Manuela Rontini e con la Regione, che ha finanziato al 90% l’intervento». Per quanto riguarda gli altri lavori che daranno un volto nuovo alla stazione «si procede sui cronogrammi previsti – specifica Barzaglia – con chiusura complessiva dei lavori entro giugno 2025». Gli investimenti, da 1,6 milioni di euro, potenzieranno l’area come snodo infrastrutturale del territorio: nei pressi della stazione sarà infatti spostata l’autostazione, creando così un collegamento efficace con la viabilità via treno e, da lì, per tutta la città.

Samuele Marchi