Vedere con gli occhi della fotografia ciò che non si può vedere con i propri. È stata la sfida di Testimone oculare, progetto di Savignano Immagini e Alex Majoli, direttore artistico del Festival di fotografia di Savignano sul Rubicone al via dall’8 settembre, con mostre aperte fino al 24.

Il carcere visto da dentro e da fuori

Con Testimone oculare Si Fest 2023 ha oltrepassato i muri del carcere. Grazie a una collaborazione con la Casa circondariale di Forlì quattro fotografi professionisti – Arianna Arcara, Cristina De Middel (attuale presidente dell’agenzia fotografica Magnum), Lorenzo Vitturi e Marco Zanella – si sono messi al servizio di cinque persone detenute fotografando ciò che i detenuti desiderano vedere – rivedere – del mondo al di fuori della struttura penitenziaria: la famiglia, magari lontana, i luoghi e le realtà che ne hanno contrassegnato la vita prima della detenzione o che vorranno visitare una volta rilasciati. Insieme ai fotografi, i detenuti sono stati poi editor delle fotografie e infine curatori. Risultato: una mostra fotografica, visibile all’ex Consorzio di Bonifica sempre fino al 24 settembre. La tematica della detenzione nelle strutture penitenziarie, dell’umanizzazione della pena e i programmi di recupero e reinserimento dei detenuti sono da lungo tempo un soggetto e un’area di ricerca cari ad Alex Majoli, che ha collaborato con la Compagnia della Fortezza di Armando Punzo nella casa di reclusione di Volterra, con il carcere minorile di Nisida e la casa di reclusione femminile di Venezia-Giudecca, quest’ultimo in collaborazione con la cantautrice Gianna Nannini.

Tanti i temi toccati dalla mostra

La mostra Testimone oculare rientra nel programma di Si Fest 2023 che, con l’arrivo di Alex Majoli alla direzione artistica nel 2022, ha puntato l’attenzione sull’educazione all’immagine fotografica delle giovani generazioni. Per questa ragione, le mostre del festival sono allestite nelle scuole della città e associate alle materie di studio. Anche i visitatori del festival sono così invitati a ragionare con gli schemi mentali degli studenti.In particolare, alla primaria “Dante Alighieri” Jacky Connolly mostra un futuro a metà fra videogame e romanzo distopico (Descent Into Hell, letteratura) e Jim Naughten un mondo di animali solitari ispirato alle teorie del sociobiologo Edward Osborne Wilson (Eremozoic, biologia). Nelle aule della stessa scuola, Olivia Arthur guida una bambina alla comprensione della scomparsa della madre (Lee and the Sea Things, religione), mentre Karolina Wojtas e Angelo Vignali sembrano dialogare con la geometria e la fisica: la prima con un’irriverente parodia del rigido sistema scolastico polacco (Abzgram) e il secondo con le evoluzioni di una camicia che sfida la forza di gravità (Rituale numero uno). A rappresentare le scienze è invece un vero e proprio classico della fotografia: Evidence di Larry Sultan e Mike Mandel, rivoluzionario libro d’artista costruito attingendo dagli archivi di istituzioni scientifiche, gruppi industriali ed enti governativi. L’Istituto comprensivo “Giulio Cesare” ospita invece reportage dal fiume Mississippi (Alec Soth, Sleeping by the Mississippi, geografia), da un Libano in crisi d’identità (Myriam Boulos, What’s Ours, religione) e il diario con cui Marvel Harris racconta l’autismo e la lotta per la salute mentale (Inner Journey, letteratura). «La fotografia e tutte le arti in generale devono interessarsi della società – afferma il direttore artistico Alex Majoli -. Le fotografie non possono solo essere reliquie e intrattenimento nei musei o nei festival, devono partecipare alla aletheia della nostra collettività». La sezione Si Fest off ospiterà “Romagna Tin Bòta”, iniziativa benefica che ha unito quattrocento artisti, tra fotografi e illustratori, a sostegno dei territori colpiti dalla recente alluvione. Le fotografie del progetto, in mostra al Palazzo Don Baronio, sono in vendita e i proventi contribuiranno alla raccolta fondi di Romagna Tin Bòta. Il festival ospiterà infine i lavori realizzati durante i laboratori annuali nelle scuole (oltre 40 gli studenti partecipanti).

Info e biglietti

Letture portfolio, editoria specializzata, eventi e performance completano il programma, apertura dalle 18 dell’8 settembre (su www.sifest.it). Biglietti: 15 euro pass con ingresso illimitato, 12 biglietto intero, gratuito under 14.