C’è tanto giallo e anche un po’ di Nero e Borgo nella grande notte che vede tornare le bandiere sventolare a Faenza. Il Singolo va al Rione Giallo con il giovane Luca Ghinassi; il rione di Porta Ponte trionfa anche nella Piccola squadra per la terza volta consecutiva, mentre il Nero ha la meglio nella Grande squadra dopo un testa a testa con il Borgo arrivato a pari punti. Il Borgo ha modo di rifarsi con la vittoria dei Musici. All’asciutto restano il Rione Rosso e il Rione Verde. Una piazza del Popolo di Faenza ricca di pubblico ha accolto la prima serata del Torneo Alfieri bandieranti e musici del Niballo. La manifestazione, che tradizionalmente ricorre a giugno, è stata postata a fine settembre per l’alluvione che ha colpito la città.
Le gare del Singolo: primo successo tra i grandi per Ghinassi
A rompere il ghiaccio nelle gare è il Rione Nero con Francesco Santandrea: l’emozione non lo tradisce e porta a casa un’ottima esibizione. Il secondo a presentarsi è lo sbandieratore del Giallo Luca Ghinassi, vincitore nell’anno scorso dell’under 21: anche lui conclude un’ottima performance. Per il Borgo va in scena Matteo Tarroni, che commette alcuni errori tra cui cadute di bandiere. Per il Verde si esibisce Filippo Rossi: anche lui vede la propria gara compromessa dalla caduta delle bandiere. L’ultimo a entrare in piazza nel Singolo è il campione uscente Raffaele Rampino jr del Rosso (nel 2022 anche campione d’Italia): anche per lui qualche errore.
La classifica finale vede il più giovane del gruppo Luca Ghinassi trionfare nel Singolo con 29,60 punti. Secondo posto per Raffaele Rampino jr con 27.80 punti e terzo posto per Francesco Santandrea 26,41. Più distaccati Filippo Rossi (Verde) 18,27 e Matteo Tarroni (Borgo) 16,96.
Grande squadra: testa a testa Nero e Borgo
Dopo le gare del Singolo, a esibirsi sono le cinque Grandi squadre. Qui a trionfare è il Rione Nero, con punteggio ad ex-aequo 27,42 con il Borgo 27,42. A vincere è il rione di porta Ravegnana perché ha sopravanzato il Borgo nella categoria della difficoltà dell’esibizione. Terzo posto per il Rione Verde, quarto il Rione Rosso 23,96, infine il Rione Giallo con 22,90 punti.
Piccola squadra
Infine, è entrata in scena quella che è forse la gara più tecnica: quella della Piccola squadra. A vincere è il Rione Giallo che trionfa in questa competizione per la terza volta consecutiva. Vince la gara con 27,90 punti; secondo posto per il Borgo con 27,24 punti; terzo classificato il Nero a 23,83 punti. Chiude la classifica il Verde con 23,72 punti.
Piccola Squadra Rione Giallo: Simone Lionetti, Nicolò Benedetti, Luca Giuseppe Corvino, Luca Ghinassi, Davide Lionetti, Michele Pasi con Giovanni Frattini, Alessia Pascoli, Lorenzo Ghiselli, Filippo Sangiorgi, Letizia Fab-bri, Pietro Da Fermo, Sara Giancristoforo, Enrico Pederzoli, Nicolò Tagliaferri, Noemi Taroni, Cristina Andronache, Luca Fabbri, Jessica Liverani, Giulia Querzola, Giorgia Resini, Matteo Rocchi, Ginevra Testa (musici), Maurizio Reali, Manuel Bulzaga, Andrea Pederzoli, Kevin Liverani, Federico Locatelli, Sebastiano Soglia (portabandiera).
Musici: il riscatto del Borgo
Il testa a testa tra Nero e Borgo prosegue anche nella categoria dei Musici: qui a puntarla è però il Borgo con 27.76 punti; il Nero si ferma a 27,53. Terzo il Rione Verde con 26,31 punti. Più distaccati il Giallo (17,03) e Rosso (15,35).
Assenza di giudici Fisb alle gare di Faenza, la risposta del Comitato Palio: una giuria tutta faentina
Il Comitato per il Niballo Palio di Faenza desidera evidenziare, in occasione dello svolgimento del Torneo delle bandiere che, a causa dell’alluvione che ha colpito così duramente la città, vede il suo svolgimento in una data inconsueta al di fuori del tradizionale calendario del mese di giugno, il particolare e lodevole impegno che i cinque rioni faentini hanno messo in campo per superare le problematiche determinate dall’assenza dei giudici federali Fisb, a seguito della mancata affiliazione della città di Faenza all’interno della Federazione italiana sbandieratori. In tale contesto i cinque rioni faentini, pur consapevoli delle difficoltà a cui si andava incontro, sono attivamente entrati in scena per garantire alla città questa manifestazione e il regolare svolgimento del torneo.
A tal fine è stata costituita una giuria interamente faentina, composta da ex sbandieratori e musici opportunamente formati e preparati, che ha permesso agli atleti in gara di essere giudicati secondo i parametri di regolamento usati per la composizione degli esercizi presentati. La forte condivisione di intenti da parte di tutti gli attori in campo (Amministrazione comunale, i cinque rioni e il Gruppo municipale) al di là e al di sopra della normale competitività tra i gruppi rionali, ha voluto garantire alla città la continuità di questo tradizionale spettacolo, unico nel suo genere.
Foto: Letizia Di Deco
