Dei disastri provocati dal Marzeno e dal Lamone, che in maggio hanno stravolto l’aspetto di Faenza e la vita di tanti concittadini, su il Piccolo se ne è parlato molte volte, mettendo in risalto anche le tante forme di solidarietà scaturite spontaneamente per far fronte nell’immediato all’emergenza del momento. A distanza di alcuni mesi, però, è ancora sotto gli occhi di tutti il grande bisogno che la solidarietà continui per ridare speranza, fiducia e per far sentire la propria vicinanza a chi ancora sta soffrendo. Ben venga quindi qualsiasi iniziativa di chi è disposto a dare una mano. Fra queste c’è quella della casa editrice faentina Tempo al Libro che sta per pubblicare una raccolta di racconti, poesie e pensieri, il cui ricavato andrà in beneficenza. Lascio perciò volentieri la spiegazione del tutto all’editore Mauro Gurioli (che pu l’è mi fiöl). E buone ferie a tutti voi!

La raccolta “Faenza, tieni botta!”, edita da Tempo al Libro di Mauro Gurioli

La duplice alluvione del maggio 2023, per il grandissimo impatto che ha avuto sulla città, è destinata a rimanere nella storia di Faenza. Perché allora non raccontarla dedicandole un libro benefico? L’idea mi ha accarezzato quasi subito e ha un precedente fortunato nella raccolta Storie antivirus – scrittura creativa in quarantena (Tempo al Libro, 2020), il libro realizzato a partire dal gruppo Facebook omonimo che riunì decine di persone durante il lockdown, con spunti di scrittura da sviluppare a piacere. Una pubblicazione che ci permise di effettuare una bella donazione all’ospedale di Faenza tramite l’Asl per affrontare l’emergenza Covid-19. Dopo quella esperienza positiva, pensare a un libro sull’alluvione che avesse un intento simile è stata una cosa naturale. Tantissime le persone colpite, tra cui vari amici e conoscenti, tante storie che meritano attenzione e sostegno non solo nell’immediato ma anche a distanza di tempo. Il progetto è nato quindi dal suo obiettivo: partecipare attivamente alla raccolta fondi aperta dal Comune per l’emergenza alluvione. Dunque un libro il cui utile, tolte solo le spese vive di stampa, sarà destinato in beneficenza. A differenza di Storie antivirus, dove gli spunti di scrittura erano molto vari e non necessariamente legati tra di loro, il filo conduttore della nuova pubblicazione sarà l’evento (o meglio, il duplice evento) che ha segnato Faenza in modo tanto marcato da definire un “prima” e un “dopo”.

GURIOLI TIENIBOTTA

A raccolta 50 autori di Tempo al Libro

Ho chiamato a raccolta gli autori di Tempo al Libro, alcuni amici storici e altri conosciuti nelle ultime settimane e ho chiesto loro di impegnarsi a scrivere un racconto, una poesia, un pensiero o una testimonianza diretta sull’alluvione. Il titolo dell’opera è un incoraggiamento rivolto coralmente alla nostra città: Faenza, tieni botta!, omonimo del grande evento di solidarietà tenutosi in maggio al Teatro Masini e organizzato da Giordano Sangiorgi del Mei e Massimo Zoli di Ridens, che hanno subito dato la propria disponibilità a replicarne il nome per questa nuova iniziativa benefica. Dal Comune è arrivata in tempi molto rapidi la concessione del patrocinio, mentre la foto di copertina si deve alla gentilezza di Matteo Piani, che l’ha scattata al termine di una delle giornate di lavoro dei volontari nel periodo immediatamente successivo all’alluvione. La squadra di Faenza, tieni botta! è composta da ben 50 autori che in queste settimane mi stanno inviando i loro testi nella forma a loro più congeniale, l’obiettivo è quello di avere il maggior numero possibile di lettori per contribuire in modo significativo alla rinascita della città. Grazie alla disponibilità della Filodrammatica Berton, presenteremo il libro sabato 23 settembre al Teatro dei Filodrammatici. L’opera, che avrà un prezzo di copertina di circa 15 euro, sarà distribuita in tutte le librerie di Faenza e per chi abita fuori città si potrà ordinare dal sito di Tempo al Libro o scrivendo al sottoscritto. Ringrazio tutti gli autori che hanno aderito e tutte le persone che vorranno contribuire al buon esito dell’iniziativa, per cui, se volete, passate parola!.

Mauro Gurioli

di Mario Gurioli