Quando si spengono il riflettori inizia la vera sfida. Questa frase non è un semplice luogo comune ma la realtà di un territorio che soffre ancora dopo le due alluvioni dello scorso maggio e che ha bisogno, oggi più che mai, di non mollare. “Non mollo” è infatti il titolo dell’evento realizzato dal Rione Verde di Faenza in programma il prossimo sabato 26 agosto dalle 17 alle 24 al Parco Tassinari. Evento a scopo benefico che ha il duplice scopo di dare coraggio ai giovani, protagonisti di questa iniziativa, e di dare un aiuto concreto alle tante realtà in difficoltà.
Il programma
L’evento coinvolgerà tante realtà faentine, molte direttamente colpite dall’alluvione e altre solidali e partecipi all’iniziativa. Tra queste O’fiore mio hub, Lowe, Matilde del Monticino, La Mata Birrificio, Botanico, Sebastiano Caridi, Never wine alone. Spazio anche alla musica con varie band, dai Tamburi medievali di Brisighella a Mystic Doll, 1994 Grunge Rock, Artistation e i Musicanti di San Crispino che chiuderanno la serata. Sarà presente anche un’area per bambini.
Gli scopi della serata: dare coraggio e dare concretamente una mano
“Prima la difficoltà si vedeva nel fango che concretamente abbiamo ripulito, adesso non si vede più nulla ma le fatiche ci sono ancora”, dice Mara Altini, tra gli organizzatori dell’evento insieme a Riccardo Bandini, Mattia Verbeni e Luciano Dal Borgo. L’iniziativa nasce proprio per dare, in particolare ai più giovani, coraggio verso una ripartenza che è di certo molto faticosa per la città. L’evento non vuole però essere solo strumento di vicinanza emotiva, ma anche un modo concreto per dare un aiuto economico. I fondi saranno infatti devoluti a chi è ancora alle prese con le difficoltà che l’alluvione ha lasciato: “questa distribuzione sarà equa e trasparente” precisa Dal Borgo, sottolineando la natura interamente benefica dell’iniziativa.