Come un fulmine a cielo sereno, la trista notizia si è diffusa nella tarda mattinata del 10 agosto a Reda. E’ morto Otello Ortelli, 78 anni da compiere, un malore improvviso lo ha stroncato nella notte.

Otello Ortelli nella storia del Reda calcio

Personaggio poliedrico, simpatico, cordiale, ben voluto da tutti, pur se pensionato da tempo, continuava a svolgere il lavoro di mediatore di vino. Lascia la moglie e una figlia. Era molto noto nell’ambiente del calcio Romagnolo. Prima della scomparsa dell’Unione Sportiva Reda Calcio, avvenuta alcuni anni fa, ne aveva ricoperto il ruolo di Presidente per diversi anni. Sin da giovanissimo, fu fra i promotori della nascita dell’Unione Sportiva Reda che all’inizio, anni 60’ si dedicava solo al calcio. Prima partecipando ai tornei amatoriali dello Csi, dove il Reda trionfo con Ortelli in campo negli anni 1968 e 1969, e poi ai tanti tornei notturni che si disputavano d’estate e quindi a quelli federali della Figc dal 73/74 in terza categoria. Nel 1984 arriva a Reda il campo sportivo con misure regolari e fra i dirigenti promotori della realizzazione c’è Ortelli, e nel 2006 verrà realizzata anche la tribuna coperta. Negli anni 90’, arriva la promozione del Reda in seconda categoria. Questo grazie proprio al forte entusiasmo degli ex giocatori degli anni 60’ e 70’, ora divenuti dirigenti come Otello Ortelli. Il Reda calcio, cresce ancora e proprio sotto la sua presidenza disputerà ben tre campionati di promozione, l’ultimo nel 2018/19, prima della scomparsa. Nel gennaio 2022 era venuto a mancare anche suo fratello Giuliano, personaggio pure lui, molto noto nel faentino.

Gabriele Garavini