Domenica 20 agosto è stata una giornata di solidarietà che si è unita alle celebrazioni per ricordare il sacrificio dei partigiani della Brigata Corbari Casadei.

7500 euro per riaprire lo stradello del Casone

Una bella giornata per Modigliana, iniziata con l’incontro coi rappresentanti delle Associazioni di volontariato di Cavezzo che hanno consegnato al comune, l’assegno di 7.500 euro, versati per la riapertura dello stradello del Casone. A riceverli in Comune anche i rappresentanti delle associazioni di Pro Loco, Protezione Civile, Auser e Comunità parrocchiale. Alle 10.30 la cerimonia a ricordo del sacrificio dei partigiani della Brigata che quest’anno si è svolta di fronte alla Casa Museo “Don Giovanni Verità”, di cui alcune sale sono dedicate al periodo della Resistenza. Una scelta dovuta anche dall’impossibilità di raggiungere San Valentino in conseguenza delle frane. Grazie al lavoro dei volontari del Cai è stato riaperto il Sentiero della Speranza, potendo così raggiungere di nuovo Ca’ Cornio, sede della Brigata Corbari. Grazie a Luca Nati che per settimane, assieme agli altri volontari, si è impegnato per ricostruire i sentieri, in gran parte distrutti dalle frane di maggio. Un lavoro prezioso e importantissimo per ricostruire la rete dei sentieri che percorrono il territorio.

Il richiamo ai valori della Resistenza

Oltre al saluto del sindaco Jader Dardi, alla cerimonia si sono susseguiti gli interventi dei rappresentanti dei Comuni di Tredozio, della presidente del Consiglio comunale di Forlì Alessandra Ascari Raccagni, del presidente del Consiglio comunale di Faenza Niccolò Bosi, a cui sono seguiti gli interventi dei rappresentanti di Anpi che hanno tutti richiamato come i valori fondanti della Costituzione democratica e antifascista, hanno radici nella lotta di Resistenza. La storia della Brigata Corbari ha saputo unire i territori, quelli stessi, oggi così pesantemente colpiti dai danni delle alluvioni di maggio. Forte il richiamo, in tutti gli interventi, alla necessità di sapere unire le forze per ricostruire il Paese, come è stato dopo le distruzioni della guerra e come è necessario oggi per fare fronte ai gravissimi danni degli eventi di maggio.