Al via la terza edizione di Made in Italy, la mostra-mercato della ceramica italiana in programma il 2 e 3 settembre che vedrà protagonisti nelle piazze di Faenza 120 artigiani provenienti da tutta Italia. Non solo esposizione ma anche spazio per eventi collaterali legati al mondo della ceramica.
Il programma
Aprirà il week end Passa di qua, l’evento organizzato dal Distretto A che si è visto costretto a spostare a settembre la programmazione della Cena Itinerante. Fulcro degli eventi il Palazzo del Podestà che ospiterà due mostre internazionali. Presso Spazio Ceramica Faenza sarà allestita la mostra Faenza Mia / In dialogo, un progetto Isia in programma per Buongiorno Ceramica e posticipato in questa occasione. La prima giornata di mostra si chiuderà con After Italy! L’after party della mostra mercato, un momento di festa per gli espositori e non solo. Tra gli eventi anche la mostra “Inediti. Opere dal 2017 al 2020”, del maestro Ivo Sassi nello studio dell’artista. Aperto anche il Museo Carlo Zauli. Molte le visite guidate nei luoghi dell’arte faentina: il Mic ospiterà il 2 alle 16 una visita alla mostra del 62simo Premio Faenza, la Pinacoteca Comunale sabato 2 alle 11 propone La maiolica faentina nei dipinti della Pinacoteca, mentre a Palazzo Milzetti la visita La produzione ceramica nelle raffigurazioni neoclassiche di Palazzo Milzetti. Anche l’associazione Mondial Tornianti Gino Geminiani premierà i vincitori dell’ultima edizione in Piazza Martiri della Libertà domenica 3 alle 11 e realizzerà sabato 2 settembre un vaso a più mani. In questa occasione anche l’anteprima della mostra allestita dal Museo Diocesano presso la chiesa di Santa Maria dell’Angelo “Dove abita l’uomo: luoghi, relazioni, intrecci”. Al Museo del Risorgimento e dell’Arte Contemporanea invece la mostra “Bacco, tabacco e Risorgimento”. Presso la Casa Museo Raffaele Bendandi la mostra Ambiente e Universo. Alta collezione di 8 artisti internazionali a cura di Rolando Giovannini con due mostre di scultura e ceramica inaugurate sabato alle 16. Presenti anche eventi collaterali come il concerto itinerante della Brass Band, l’Ensamble d’Archi Giuseppe Sarti, una performance partecipativa presso lo spazio Latte Project. Spazio anche alle mostre dell’associazione Fatti d’Arte “Superficie svelata”, dello Studio Lemure “Sorsi d’Arte: Alchimia di Forme e Sapori” e della Bottega Bertaccini “Non dire ritratto, se non l’hai nel piatto”. Sul sito www.madeinitalyfaenza.it sono presenti tutte le informazioni.
Isola: “Made in Italy diventa un appuntamento fisso”
Una manifestazione che nasce in un momento critico, quello della pandemia, nel quale non era possibile organizzare Argillà, e che oggi diventa una mostra mercato che si alterna all’appuntamento internazionale. “Made in Italy sta costruendo la sua personalità – dice il sindaco Massimo Isola – si arricchisce di nuovi elementi. La dimensione nazionale è la dimensione chiave sia nella proposta commerciale sia per quanto riguarda gli eventi collaterali.” Insieme alla mostra-mercato in città ci saranno infatti altri eventi importanti legati al mondo della ceramica. “Siamo sulla frontiera tra artigianato e arti applicati – continua il sindaco – Quest’anno saranno presenti anche sindaci dell’Aicc da tutta Italia perchè l’assemblea nazionale Aicc quest’anno si svolgerà qui. Segno importante a quasi 100 giorni dall’alluvione” Non solo Made in Italy a dare un respiro nazionale: ogni fine settimana da sabato a ottobre Faenza ospiterà eventi nazionali, dai Buskers al Post Talk, al Mei.
Info e orari
La mostra sarà aperta sabato 2 dalle 10 alle 23 e domenica 3 dalle 10 alle 20 in Piazza del Popolo e Piazza Martiri della Libertà. Per favorire l’accesso nel centro storico nei giorni di esposizione saranno potenziate le linee Green Go Bus. Sul sito www.madeinitalyfaenza.it sono presenti tutte le informazioni.
