Martedì 25 luglio, alle ore 20, la Scuola Comunale di Musica Giuseppe Sarti propone all’interno del Salone di Achille di Palazzo Milzetti un concerto dedicato all’ importante compositore faentino attivo in diverse corti europee nella seconda metà del XVIII secolo.

Il tributo del pittore Felice Giani, appassionato di musica, a Giuseppe Sarti è evidente nella Sala della musica dove la figura della musa Euterpe è accompagnata da diversi strumenti musicali e da uno spartito con il suo nome insieme a quello di Paolo Alberghi.

Non mancano inoltre nelle complesse decorazioni del palazzo altri riferimenti musicali, che saranno il tema principale della visita guidata che si svolgerà, alle ore 21:30, al termine del concerto.

Il progetto della Scuola Comunale di Musica Giuseppe Sarti prevede la presentazione delle musiche da camera del compositore.

milzetti

In questa serata Enrico Di Felice, con il flauto traversiere barocco e Marco Farolfi, al clavicembalo, presenteranno al pubblico tre delle sei sonate per flauto e basso continuo contenute nella raccolta che venne data alle stampe a Parigi nel 1750. Il nome di Sarti viene proposto per portare all’attenzione del pubblico la sua produzione che resta purtroppo tuttora scarsamente eseguita.

Il ripristino delle partiture e la redazione in notazione moderna delle sonate presentate in questa occasione apparirà anche sul sito della Scuola Sarti. Tale progetto di diffusione e condivisione del patrimonio musicale locale fa parte di una politica di promozione e riscoperta dei due celebri compositori faentini, Paolo Alberghi e Giuseppe Sarti, e costituisce la mission del Comune di Faenza, della Scuola di musica Sarti e del laboratorio di musica antica per tastiera attivo fin dal 2014 all’interno della scuola.

“Per Palazzo Milzetti” afferma la direttrice Elena Rossoni “si tratta di una bellissima occasione di collaborazione con il Comune di Faenza e con la Scuola di Musica Sarti, a cui teniamo molto, nella prospettiva di lavorare insieme nel promuovere il ricco patrimonio culturale della città. Far risuonare nel salone d’Achille le note musicali che lo stesso Giani, come anche i Milzetti, potevano ascoltare e apprezzare, sarà una gioia per tutti”.

L’evento è organizzato nell’ambito delle iniziative relative alle celebrazioni del secondo Centenario della morte di Felice Giani (1823-2023) ed è realizzato in collaborazione tra la Direzione Regionale Musei Emilia Romagna e il Settore Cultura del Comune di Faenza.