A seguito dell’alluvione il ministro dell’Istruzione Valditara ha deciso di modificare il metodo di svolgimento dell’Esame di Stato. Questo significa per i circa tremila studenti delle aree colpite un esame senza scritti, ma con un maxi orale. Per questo motivo abbiamo deciso di intervistare Davide Ranieri, studente di V meccanica all’Itip Bucci. Davide non è stato colpito direttamente dall’alluvione, ma come molti altri ragazzi ha aiutato nelle settimane prima dell’esame amici e parenti.

Intervista a Davide Ranieri

Davide, come hai reagito nelle ultime settimane all’alluvione?

Sono andato subito ad aiutare i miei zii, poi la mia ragazza che ha avuto l’acqua in casa per 2/3 giorni, quindi sono andato a spalare fino al mio rientro a scuola.

L’alluvione ha influito sulla tua preparazione?

Mi ha messo in difficoltà il fatto di staccare la testa per 10 giorni, che malgrado siano pochi in confronto a un anno scolastico, messi in questo periodo hanno avuto un effetto negativo sulla mia preparazione.

Come hanno reagito i tuoi professori?
I prof ci hanno subito chiesto come stavamo e ci hanno incoraggiato ad andare ad aiutare chi aveva bisogno, come anche loro hanno fatto, quindi la reazione che hanno avuto è stata molto positiva.

Come pensi che l’alluvione abbia influito sulla visione che gli adulti hanno sui giovani?

Penso che noi ragazzi abbiamo fatto una bella figura di fronte agli adulti. Nonostante ciò rimangono nei nostri confronti dei pregiudizi legati al cambio di epoca. Penso che gli adulti credano che stiamo tutto il giorno a non fare nulla con il telefono, a differenza di loro che lavoravano fin da molto giovani.

Quale sarebbe stata secondo te la modalità più giusta per gli esami?

Premetto dicendo che il maxi orale non credo sia una modalità sbagliata, ma neanche la migliore. Penso che a prescindere da quale fosse la modalità di svolgimento dell’esame qualcuno si sarebbe lamentato. La modalità che avrei preferito è quella classica, con esami scritti e orali, ma con una commissione interna di nostri prof. In questo modo credo che si capirebbe meglio la preparazione dello studente. Il lato positivo è che comunque ci sono venuti incontro modificando l’esame.

Che progetti hai per il futuro?

Mi sono iscritto all’università di Ingegneria meccanica.

di Mattia Bandini