La notte tra sabato 15 e domenica 16 luglio i carabinieri di Brisighella e Faenza assieme agli agenti della polizia dell’Unione della Romagna Faentina, a seguito di numerose segnalazioni da parte di residenti di una frazione del brisighellese che lamentavano musica a tutto volume, sono intervenuti in un fabbricato tra le colline dove si stava svolgendo una festa con tanto di somministrazione di bevande con coinvolti un centinaio di giovani.  

Le forze di polizia e i militari dell’Arma hanno quindi preso contatto con gli organizzatori dell’evento eseguendo una serie di accertamenti e appurando che il raduno, malgrado fosse stato pubblicizzato come festa privata in realtà era un evento pubblico a tutti gli effetti. Per l’assenza delle autorizzazioni dovute in caso di manifestazioni pubbliche, sono quindi scattate sanzioni penali e amministrative nei confronti degli organizzatori dell’evento. Da diversi mesi che i residenti della collina del brisighellese segnalavano alle forze dell’ordine e alla polizia locale lo svolgimento di feste con musica ad alto volume che turbava il loro riposo notturno. 

Brisighella e le proposte per i giovani: si apre un tema

Diverse persone però hanno sottolineato tramite post pubblici sui social il problema relativo alle proposte per i giovani a Brisighella. “Avrei molto da dire in proposito – scrive Gianraniero – visto che la cosa mi colpisce da molto vicino, ho provato ad organizzare feste a Brisighella cercando di fare le cose il più in regole possibile ma ho ottenuto solo bastoni tra le ruote, e un’amministrazione che mi instigava a fare feste non a Brisighella ma a Monte del sol per non disturbare troppo, a Brisighella per un giovane non c’è più niente e a Faenza poco ogni volta per fare una serata in allegra compagnia bisogna spostarsi di almeno 70 km destinazione mare. Questo è un paese di vecchi fatto per i vecchi è gestito da vecchi, non c’è un minimo di rispetto per i giovani e spostare otto volanti alle 2 di notte per bloccare una festa che non era né un rave ne tantomeno un covo di delinquenti mi sembra assurdo, che abbiano sbagliato lo sappiamo tutti ma arrivare a denunce penali e solo cattiveria pura”.

“Se non volete i festini abusivi – aggiunge un’altra persona – dategli uno spazio a questi giovani dentro a Brisighella dove poter gestire le loro serate anche di festa… E in paese no! E fuori dal paese no! E la musica no! E li c’è troppa gente! E l’aperitivo col dj no! Lasciateli vivere questi ragazzi”.