Tutto è iniziato la notte del 3 maggio in via Cimatti. Quel giorno l’alluvione ha colpito la palestra Lucchesi, sede della Lotta Olimpica Manfreda, disciplina d’eccellenza di Faenza. L’alluvione ha devastato la loro casa, costringendoli a interrompere gli allenamenti. Ma proprio da via Cimatti, dove tutto è iniziato, è arrivata la risposta della Lotta Olimpica Romagnola. Infatti il Club Atletico Faenza Lotta non si è arreso all’alluvione e ha scelto, anche se con molti dubbi, di partecipare ai Campionati Italiani Under 15.
Proprio da questi ragazzi, che si sono allenati come hanno potuto avendo la materassina inghiottita dal fango, arriva un chiaro messaggio di rivincita.

Faenza lotta conquista il titolo di seconda società classificata

La squadra torna a Faenza con due Campioni Italiani under 15, Mattia Mazzini nei kg 44 e Lorenzo Comandini nei kg 62. Il titolo Italiano permetterà ai due ragazzi di vestire la maglia azzurra ai prossimi Campionati Europei U15 che si svolgeranno in Ungheria. Si aggiungono poi tre terzi classificati Rossi R. , Fortunato D. e Ferrini R. inoltre partecipano alla gara Guita F. , Giovannardi A, Mammini P e Tabaku C. Il Faenza contro ogni pronostico, vista la difficile situazione, conquista il titolo di seconda società classificata.

I ragazzi hanno posizionato la coppa ricevuta di fianco alle centinaia di coppe della storica società coperte di fango viste nei telegiornali. Da loro arriva un chiaro urlo di coraggio che si affianca a quello dei tanti giovani volontari: “ricostruiremo le nostre case, ricostruiremo la nostra casa della Lotta, riavremo la nostra città “. Faenza c’è, Faenza… lotta!