Nella giornata di oggi, lunedì 27 marzo, il negozio di abbigliamento Liverani Daniele, in Piazza del Popolo 30 a Faenza, è stato riconosciuto “Bottega Storica dell’Emilia-Romagna” e ha ricevuto la visita del sindaco di Faenza per la cerimonia di affissione della targa.

Il negozio di abbigliamento “Liverani 2000nasce da una storia di varie generazioni familiari.

Era il 1922, la Grande Guerra era finita da qualche anno lasciando un’eredità di grande miseria, di quella vera. Mentre Serafino il bisnonno andava in America a cercare lavoro, la bisnonna Lucia con i sei figli piccoli intraprese il lavoro di ambulante che permise loro di andare avanti, grazie alla sua abilità. 

La mattina molto presto con il cavallo e il biroccio, con qualsiasi tempo, partivano per i vari mercati della zona: Giuseppe (Pepo) aveva 12 anni, 11 Francesco (Cecco), 10 Giovanni (E-Camì) e Bruno (E-Gunì ), mentre ne aveva 8 Giovanna che andava a scuola e Pierina, di 7 anni, poco più che bambina rimaneva a casa a “badare gli animali” e a cucinare.

Quando ritornavano dal mercato c’era il lavoro di contadini ad attenderli, nei terreni che avevano adiacenti alla casa di Cotignola. 

La vita era così anche la domenica con una disciplina quasi militare, ma con tanto amore. Fortuna volle che Serafino tornasse dall’America due anni prima della Grande depressione del 1929, riuscì a comprare la casa dove abitavano e si rimise a fare il contadino a tempo pieno fidando dell’aiuto dei figli almeno al pomeriggio.

Le cose cominciarono ad andare abbastanza bene considerati i tempi, ma nel 1935 Lucia si ammalò e dopo poco morì. 

Fu un duro colpo per tutta la famiglia che dovette proseguire senza l’amata mamma. Poi venne la seconda guerra mondiale e i maschi partirono soldati, mentre a casa Giovanna e Pierina avevano messo su un negozietto dove vendevano tessuti e telerie, anche durante il conflitto subendo anche diversi furti dai tedeschi prima e dagli alleati.

Furono così costrette a sotterrare tutta la loro merce in un campo vicino a casa, in attesa di tempi migliori che vennero alla fine del conflitto. 

Nel 1949 Francesco e la sua famiglia si trasferirono a Faenza dove prese in affitto dal Comune il negozio in Piazza del Popolo, nella collocazione attuale tra Piazza del Popolo e il Voltone della Molinella, vendendo tessuti e i primi impermeabili. Lavorando sodo ebbero la soddisfazione di operare insieme durante i più bei decenni del secolo scorso, quando praticamente tutti avevano un lavoro e di conseguenza potevano permettere di vestirsi senza i problemi economici del passato. 

Sul finire degli anni ’70 entrarono in azienda i due figli Lamberto e Serafino anche loro dopo aver conseguito la licenza media, ma già fin da bambini il padre li portava a lavorare con lui insegnando loro fin da piccoli il non facile mestiere di commerciante.

Per quasi un decennio lavorarono insieme tre generazioni col grande “Vecchio” Giovanni a dirigere e dare consigli ai nipoti. 

Oggi ha preso le redini della boutique Daniele, il primo genito di Lamberto, continuando la gestione di un’attività che rimane un punto di riferimento per l’acquisto di abbigliamento di qualità nel centro storico e rimane, nella sua storicità, un punto fermo del commercio faentino e romagnolo.

La consegna della targa Bottega Storica a Liverani Daniele è stata effettuata nella giornata di oggi dal sindaco di Faenza Massimo Isola, dal presidente Confcommercio Paolo Caroli e dal direttore Francesco Carugati.