Alcuni giorni fa, a Faenza, è stata proposta all’attenzione della cittadinanza una petizione, rivolta all’Amministrazione del Comune di Faenza e all’ Unione della Romagna Faentina, per chiedere una sollecita apertura al pubblico della nuova sede del Polo archivistico faentino. “Qui, in via Antonio Zucchini 29 – scrive Sauro Casadei, referente del comitato promotore della petizione – sono stati riuniti l’Archivio di Stato e l’Archivio Comunale in cui sono stati doverosamente aggregati i documenti che conservano la memoria di almeno 1000 anni della storia di Faenza. Purtroppo la sede non è ancora aperta al pubblico a causa, così pare, del mancato completamento di alcune pratiche burocratiche“.
Si può firmare la petizione per riaprire l’Archivio a Bottega Bertaccini
“Già “negli ultimi anni – scrive Casadei – gli utenti dell’Archivio sono stati penalizzati da periodi di chiusura più o meno prolungati e da orari molto limitati dovuti anche alla carenza di personale, con grave danno per tutti coloro che si dedicano alla ricerca storica e per i tecnici del settore edilizio. Un Archivio è un servizio pubblico essenziale per la conoscenza del passato, la comprensione del presente e la crescita civile della nostra comunità. Gli estensori della petizione invitano i cittadini a manifestare il proprio sostegno apponendovi la firma presso la Bottega Bertaccini – Libri e Arte in Faenza, in corso Giuseppe Garibaldi 4, negli orari di apertura della libreria”.