Per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, in Italia il consiglio delle chiese cristiane di Milano ha introdotto e arricchito il sussidio preparato a livello mondiale dalle chiese del Minnesota (USA) , una regione che ha patito alcune delle peggiori discriminazioni razziali dai tempi della esecuzione di massa degli indigeni Dakota nel 1862 al recente omicidio del giovane afro-americano, George Floyd per mano di un agente di polizia di Minneapolis, che ha fatto scendere in piazza gente in ogni parte del mondo.
La preghiera per l’unità sarà proposta in città a Faenza secondo il calendario raccolto in questa locandina. Giovedì 19 gennaio alle 20.45 celebrazione ecumenica alla chiesa evangelica (via Piero della Francesca, 49). Sabato 21 gennaio alle 19 vespri ortodossi alla chiesa di San Rocco. Mercoledì 25 gennaio alle 17.30 celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Mario alla chiesa di San Francesco.
Un video per raccontare il senso e le prospettive della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, anche attraverso i social media. È la novità che accompagna quest’anno l’iniziativa internazionale di preghiera ecumenica cristiana in programma dal 18 al 25 gennaio, con l’obiettivo di favorire la comunicazione e la promozione nei territori.
Curato dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, con la regia di Maria Amata Calò e la supervisione dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, il video colloca la Settimana all’interno del Cammino sinodale e ne sottolinea l’attualità, in un momento storico di grandi conflittualità.
“I cristiani stanno in questa società per continuare a dire che vale la pena costruire un mondo più giusto, anche quando si vedono ingiustizie, fallimenti e ferite come quella della guerra”, afferma Mons. Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo e Presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, evidenziando che “questa Settimana aiuterà a lavorare sulla serietà della costruzione di relazioni”.
“Le Chiese cristiane possono stare insieme, possono collaborare e alzare la voce contro le ingiustizie che subiscono donne, bambini, e dare una comune testimonianza che tutti, come discepoli di Cristo, nonostante le nostre differenze, possiamo testimoniare lo stesso Cristo e lo stesso Vangelo”, sottolinea Dionisios di Kotyeon, Vescovo ausiliare del Metropolita ortodosso d’Italia Polykarpos.
“La tentazione è quella di pensare che l’ecumenismo sia soppesare bene ciò che abbiamo in comune e ciò che ci differenzia e per una settimana enfatizzare gli elementi comuni facendo finta che gli altri non esistano”, osserva il Pastore Daniele Garrone, Presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (Fcei), per il quale il motto di quest’anno – “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is 1,17) – invita ciascuno “a guardare se stesso, ad imparare e ad imboccare insieme la strada della conversione”.
Il video è disponibile a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=-X_L44z2Dqw, oltre che sul sito www.chiesacattolica.it e sui canali social della CEI.