Dal centro commerciale Fornarina fino a piazza del Popolo in dieci minuti, utilizzando solo mezzi pubblici elettrici, senza lo stress di trovare parcheggio e in maniera totalmente gratuita. Importante novità per il trasporto pubblico di Faenza: da 1° marzo 2023 il Green-go bus collegherà l’area di Borgo Durbecco con il centro storico. La soluzione è arrivata a essere operativa grazie al lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale e il consorzio Meta che assieme hanno coniugato una proposta poi elaborata dagli uffici della mobilità del Comune. L’istituzione della nuova linea arriva dall’esigenza di potenziare il trasporto pubblico del Borgo, quartiere di origine e destinazione di importanti flussi di traffico, in particolare lungo corso Europa. La linea andrà in sostituzione del servizio tra il parcheggio del Centro Filanda e il centro storico. Per questo tratto, dal centro storico verso il Centro Filanda rimarrà attiva la linea 2 di Start Romagna, che a breve verrà potenziata.
Orari e tragitti del Green-go bus Borgo
La nuova linea del Green-go bus sarà attiva dal lunedì al sabato, nelle fasce di punta, con corse ogni 20 minuti e lungo un percorso, a lungo studiato, che ha voluto includere le principali strade del Borgo. Capolinea sarà la fermata nel parcheggio del Centro Borgo in 10 minuti i viaggiatori potranno raggiungere il cuore della città, con fermata in via Barilotti, al lato Cattedrale.
Entrando nel dettaglio, tre le fasce orarie del servizio di navetta per i sei giorni della settimana: dalle 7.30 alle 9.30; dalle 12 alle 14, dalle 17 alle 19.30. Lungo il tragitto, partendo dal Centro Borgo (coop Fornarina), sono previste fermate in via Fornarina, nei pressi del centro sociale Borgo e campi sportivi, in via Forlivese, nei pressi dell’Istituto Carchidio-Strocchi e in corso Europa, poco distante dalla chiesa di Sant’Antonino.
Nuove linee a Faenza
La modifica della Linea Borgo del Green-go bus arriva a poche settimane da un’altra grande novità messa a punto dall’Amministrazione, la linea 192 che collega la frazione di Santa Lucia, San Mamante e via San Martino con il centro storico. Il progetto di riorganizzazione del trasporto urbano di Faenza proseguirà nei prossimi mesi, attraverso un tavolo di lavoro già avviato tra Agenzia Mete e gli Uffici dlla Mobilità del Comune per rimodulare le linee 1 e 2, con l’obiettivo di ottimizzare l’assetto complessivo del servizio pubblico.
Il dialogo con il quartiere Borgo
Come per la nuova linea di Santa Lucia, anche qui è stato il dialogo tra cittadini e Amministrazione la chiave vincente: il quartiere si è infatti posto come portavoce delle esigenze dei cittadini. “Il Borgo è un quartiere vivace – illustra il progetto l’assessora ai Lavori Pubblici, Milena Barzaglia – , che aveva esigenze ben chiare in ambito di mobilità e questa nuova linea ci permetterà di raggiungere ottimi risultati e continuare lo sviluppo del trasporto pubblico in città a 360 gradi”.
“Ci siamo focalizzati molto in questi mesi sul tema della mobilità, lavorando assieme a tutte le realtà presenti sul territorio, dalle associazioni alle parrocchie fino ai commercianti – spiega il rappresentante del quartiere, Gianluca Baccarini -. Fondamentale è stato l’ascolto dei cittadini nelle assemblee pubbliche. La nostra idea di Quartiere è proporre soluzioni da condividere, e se possibile realizzarle, con l’Amministrazione: per noi avere un mezzo come il Green-go è importante, avendo in Borgo tante realtà aggregative. Corso Europa e via Fratelli Rosselli a livello di traffico erano molto soffocate, e proporre una soluzione sostenibile come le navette elettriche è importante”.
Il progetto Green-go bus: nel 2022 si contano 120mila fruitori
Il Green-go bus, il minibus a trazione elettrica del Gruppo Erbacci, proprio nel 2023 compirà dieci anni di attività in città. La sua introduzione ha cambiato il con concetto il mobilità pubblica , con l’idea di un trasporto a impatto zero per l’ambiente. Nel 2022 le navette elettriche del Gruppo hanno toccato numeri ragguardevoli: si contano infatti 80mila trasporti per la linea a, quasi 40mila per la linea b. Dalla loro istituzione si è superato il milione di viaggiatori. Al momento il Gruppo ha cinque navette da 6 metri a disposizione, ognuna da 25 a 35 posti. “Prosegue questo percorso importante legato alla mobilità sostenibile – spiega il direttore Giorgio Erbacci -. A livello tecnico, le sfide sono tante e impegnative, in particolare quella legata all’autonomia delle batterie. E per dare vita a questa nuova linea, abbiamo dovuto aggiungere un ulteriore autobus”. In previsione c’è l’acquisto di altri quattro mezzi. I Green-go hanno un’autonomia di circa 100 km, e la ricarica con energia rinnovabile necessita di circa 8 ore. Per un’ora di viaggi, ne servono due per ricaricare i mezzi. Si tratta di navette nate nel segno dell’inclusività: anche la linea del Borgo sarà gratuita e supportata dal Comune. La copertura, per il 2022, è stata di 120mila euro per la linea a e 150mila euro per la linea b – grazie ai fondi ricavati dal piano sosta i centro. Il progetto, unico nel suo genere in Italia, ha suscitato interesse e alla conferenza stampa di presentazione della linea del Borgo erano presenti anche alcuni rappresentanti dei Fridays for future di Forlì, interessati a capire come funzionano i Green-go sia a livello di sostenibilità energetica che economica.
“Ringrazio, oltre al Gruppo Erbacci, anche il Quartiere con il quale abbiamo fatto questo pezzo di strada – conclude il sindaco Massimo Isola – per trasformare il trasporto pubblico locale. Siamo all’interno di una transizione e la mobilità è una parola chiave di questi tempi. Quando il Green-go è partito la parola sostenibilità era parola da convegni e addetti ai lavori. Oggi invece riguarda tutti, e il trasporto pubblico è di nuovo sinonimo di modernità, e siamo fieri si investire in questo progetto di mobilità elettrica unico nel nostro Paese”.
