Sono iniziate da qualche settimana le opere di accantieramento, bonifica ordigni bellici e altre opere propedeutiche all’inizio dei lavori di potenziamento dell’A14 con la creazione della quarta corsia.

Come noto l’opera porterà alla nascita del nuovo casello autostradale Solarolo-Castel Bolognese, un’infrastruttura da anni ritenuta strategica per il territorio.

Presentato il cronoprogramma dei lavori. Il casello sarà pronto nel 2026

Questa mattina i sindaci di Castel Bolognese e Solarolo Luca Della Godenza e Stefano Briccolani hanno partecipato al seminario “La Rete del Futuro – Autostrade dialoga con i territori”, organizzato da Autostrade per l’Italia a Bologna nel palazzo della Regione Emilia-Romagna.

Alla presenza di Stefano Bonaccini e Andrea Corsini – assessore regionale a mobilità e infrastrutture – Roberto Tomasi, amministratore delegato Autostrade per l’Italia, ha presentato il cronoprogramma dei lavori per l’intera tratta interessata e in particolare del nuovo casello autostradale.

Una volta concluse le fasi di allestimento del cantiere e le annesse opere propedeutiche, sarà la volta del vero e proprio inizio lavori; obiettivo fissato per marzo 2023.

La durata lavori stimata è di tre anni, quindi se tutto andrà per il meglio il nuovo casello verrà inaugurato entro la fine del 2026.

I sindaci Della Godenza e Briccolani: “Molto soddisfatti per l’inizio dei lavori. Il casello renderà il nostro territorio più competitivo”

In questi anni – dichiarano Della Godenza e Briccolani – abbiamo lavorato duramente per far sì che il casello non uscisse dagli investimenti prioritari di Autostrade e che i lavori iniziassero unitamente a quelli dell’ampliamento della quarta corsia dinamica. Per questo siamo molto soddisfatti dell’inizio dei lavori.

La rotta è tracciata ed entro la fine del 2026 avremo il casello, che darà nuove opportunità al sistema produttivo ed industriale del territorio – che diventerà ancora più competitivo – e permetterà a tutti i nostri concittadini di spostarsi verso Bologna, Ravenna e Rimini in minor tempo”.