Enrico, Bruce e Matteo il 31 ottobre percorreranno a piedi, entro 24 ore, i 100 km del Crinale 00 che segna il confine tra l’Emilia-Romagna e la Toscana. Dietro questo cammino c’è una grande missione: raccogliere fondi per i progetti di Diabete Romagna a favore di bambini, adulti e persone non autosufficienti con diabete della Romagna. L’obiettivo è raggiungere la cifra di 5mila euro, che saranno raccolti tramite il portale diabeteromagna.it.
Trekking e solidarietà: un nuovo progetto
A proporre questa iniziativa sono tre amici, appassionati della montagna e del volontariato: Enrico Laghi di Rocca San Casciano, 45 anni, operatore di soccorso alpino e guida ambientale escursionistica, Bruce Saggese di Tredozio, 40 anni, volontario nei Vigili del Fuoco di Modigliana e Matteo Spada di Marzeno, 35 anni, tecnico di soccorso alpino. I tre amici non sono nuovi a questo tipo di iniziative: l’anno scorso hanno lanciato un’altra raccolta fondi la cui somma è stata interamente devoluta a favore del servizio 118-Romagna Soccorso (zona Faenza e Modigliana). «Quanto realizzato lo scorso anno con questo risultato – spiegano i tre promotori – ha fatto germogliare in noi la voglia di non fermarci e allora siamo nuovamente qui per dare vita a un nuovo progetto che possa unire la nostra passione per il territorio con la voglia di aiutare il prossimo».
La scelta di sostenere Diabete Romagna arriva quest’anno per ricordare un anniversario molto importante che ha salvato la vita a tante persone. Sono trascorsi cento anni dalla prima somministrazione di insulina che ha restituito la speranza di vivere a tutte le persone che affrontano ogni giorno i rischi del diabete. «Oggi il diabete è una patologia in netta crescita- spiegano -. I ricercatori nel campo medico prevedono che da 537 milioni di persone colpite oggi (1,2 milioni tra 0 e 19 anni) si passerà a 784 milioni in 20 anni. Proprio per tutto ciò siamo convinti che la ricerca in campo medico e i progetti volti a migliorare la qualità della vita delle persone con diabete siano di fondamentale importanza e da sostenere».
Samuele Marchi