Il 6 ottobre 1944 i fascisti della Brigata nera di Faenza si resero responsabili di alcune delle loro ultime azioni criminose nel nostro territorio.
A Tebano, dopo orribili sevizie, fu ucciso Bruno Bandini, membro del Cln. A Pergola, con l’intervento anche di soldati tedeschi, furono fucilati Lorenzo e Luigi Alboni, Pietro Gaddoni e Anselmo Santandrea.
Un’anziana donna, Maria Alpi, morì nel tentativo di recuperare biancheria dalla sua casa date alle fiamme. Il rastrellamento fu inoltre segnato da violenze, dalla cattura di decine di persone, da furti e dall’incendio di alcune abitazioni.
L’ANPI di Faenza ricorderà quegli avvenimenti tragici e quelle vittime con iniziative in programma per sabato 1 ottobre, alle 10 a Tebano e alle 10.45 a Pergola.
Davanti ai cippi verranno deposte corone e pronunciati brevi discorsi.
E’ prevista, come di consueto, la presenza di una rappresentanza dell’Amministrazione comunale.