La Fenix tutta faentina ha ufficialmente iniziato la stagione. La squadra di coach Angelo Manca si è radunata lunedì per prepararsi al campionato di serie C che inizierà nel week end dell’8/9 ottobre dove vuole essere protagonista.

Le ambizioni come l’entusiasmo non mancano e si sono già visti dal primo allenamento.

“Abbiamo iniziato la stagione a fine agosto per avere il gruppo quasi al completo – sottolinea coach Angelo Manca – ed infatti manca soltanto una giocatrice che si unirà a breve. Ho visto le ragazze molto motivate e ora dobbiamo lavorare per arrivare pronti all’inizio del campionato, perché vogliamo iniziare nella maniera migliore.

Il programma di allenamenti prevede quattro sedute alla settimana al PalaBubani per il prossimo mese e la disputa di alcune amichevoli poi inizieremo con il programma standard di tre allenamenti settimanali che seguiremo per tutta la stagione”.

Il tecnico faentino è contento dell’inserimento della Fenix nel girone D dove affronterà tutte formazioni romagnole (il calendario non è stato invece ancora reso noto): Volley Sammartinese, Volley Club Cesena, Libertas Volley Forlì, Rainbow Forlimpopoli, Russi Volley, Cervia Volley, Volley Academy Manu Benelli Ravenna, SG Volley Rimini, Idea Volley Bellaria e Riviera Volley Rimini.

“Siamo soddisfatti di essere nel girone D dopo tanti anni di militanza in quello bolognese, soprattutto perché le trasferte saranno brevi, ad eccezione di quella a Cattolica. Il valore delle avversarie lo testeremo sul campo e di sicuro ci sarà da lottare per poter disputare un campionato nelle posizioni di medio-alta classifica, che è il nostro obiettivo.

Credo di allenare una squadra competitiva con quasi tutte le giocatrici che hanno militato in questo campionato o in serie B2 e sicuramente avere confermato gran parte del gruppo della serie C dello scorso anno sarà un aiuto, ma dovremo comunque lavorare parecchio per ritrovare i migliori equilibri e i giusti assetti tattici. Dallo spirito che ho visto da questi primi giorni, credo proprio che la mentalità sia quella giusta”.