La Maratona musicale per la pace è stata un successo, con ben 26 artisti che hanno partecipato e tanto pubblico, sia a La Birreria di Forlì (venerdì 24 giugno) che nella sede di Faenza (sabato 25 giugno).

Tanti igesti di sostegno e di solidarietà per la pace, per i profughi di guerra, per il popolo ucraino e per la Caritas: tra le altre cose, da oggi il Caffè del Viale fornirà alla Caritas tutto il dolce e salato residuo dei suoi punti di ristoro, mentre il cantautore ucraino Lyubiomir Zgurskyi che è in contatto con le comunità ucraine vuole fare diventare questa maratona musicale, con gli Easypop, un vero e proprio tour in Italia mentre la band è al lavoro per un  tour e un live, da tenere al più presto, in Ucraina.

Giordano Sangiorgi, patron del Mei, è invece al lavoro con alcuni importanti discografici italiani per la pubblicazione della canzone Terra di Libertà, in italiano, ucraino e russo in coproduzione tra etichette indipendenti italiane e ucraine.

Insomma, una due giorni di pace, aperta e conclusa da Don Marco Ferrini presidente della Caritas e organizzatore del Pavone d’Oro che ha unito tutte le realtà musicali del territorio come Faenza Rock, il Mei e tante altre e  che ha posto Faenza al centro del panorama nazionale come Città della Musica per la Pace rilanciando così con forza il tema della pace e del dialogo tra i popoli.

Un grande grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla “MARATONA MUSICALE PER LA PACE” a cura del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, ha dichiarato Don Emanuele Visani , vice presidente della Caritas di Faenza

«Con questa maratona proseguono gli impegni di solidarietà del MEI – dichiara Giordano Sangiorgi, patron del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti – Abbiamo sempre messo al centro, prima di tutto, l’impegno sociale e civile unito alla musica. La maratona musicale per la pace e per sostenere i profughi di guerra, secondo le linee del Papa, è per noi molto importante ed è stata un grande successo di partecipazione di artisti e pubblico in una fase in cui si sentono solo parole di guerra mentre sappiamo che il mondo della musica è tutto per la pace.

Infatti, le tantissime adesioni pervenute ci fanno capire che il mondo della musica è tutto schierato contro la guerra e speriamo di proseguire in questa strada con tour in Italia e Ucraina e nuove produzioni musicali tra i due paesi e altri in guerra».

Due giorni in cui si sono esibiti artisti e band del territorio faentino e romagnolo, con grande soddisfazione del pubblico, tra cui gli EasyPop che hanno aperto a Forli portando sul palco “Terra di Libertà”, una canzone dedicata al popolo ucraino realizzata insieme al cantante ucraino, ora profugo in Italia, Lyubomir Zgurskyy, che ha concluso a Faenza con la musica ucraina facendo ballare il pubblico.

Le serate sono state aperte per sottolineare la solidarietà e la fratellanza tra i popoli dalla grande musica del maestro e compositore Alexian Santino Spinell che con la sua fisarmonica rom ha affascinato il pubblico.

«Con il cuore straziato – dichiara Gian Luca Fiorentini, leader degli EasyPop – speriamo che queste parole possano dare un po’ di forza a chi, in queste ore, in questi giorni, sta soffrendo immensamente, nascosto nei sotterranei o in fuga verso altro paesi. Vi siamo vicini e lavoriamo per tornare presto in Ucraina in tour».

Hanno suonato anche Gemelli, Ruggero Ricci, Gloriadaicapellibiondi, Merysse, Florilegio, Marcello Romeo, Arancia Meccanica, Work in Progress, Dates, Sara Calamelli, Francesco Gilioli, Gabriele Andrini, Laura Lo Buono e Matilde Pestillo, Emoji of Soul, Claudio Toschi, Francesco Chiari, Giorgia Montevecchi, Cerchi Sonori, Emil Spada e tanti altri.