Al via la quarta edizione di Giardini Aperti, l’iniziativa del Fai Giovani Emilia-Romagna, vero e proprio festival del paesaggio diffuso in tutta la regione, con eventi e attività dedicate a valorizzare il territorio. Sabato 14 e domenica 15 maggio all’Istituto Persolino-Strocchi di Faenza sarà possibile visitare il Roseto Bazzocchi. Durante questo appuntamento i visitatori andranno alla scoperta del roseto nato nel 1997 e oggi visitato tutto l’anno da tecnici, paesaggistici e ibridatori grazie alla sua singolarità.

Il roseto sul colle di Persolino nasce nel 1997 per volontà del professor Bazzocchi dell’Università di Bologna, che si occupava di florovivaismo e aveva già avviato da anni una sperimentazione sulle rose antiche, e del professor Montefiori, l’allora preside dell’istituto, che mise a disposizione i terreni. Da allora il roseto ha subito numerosi cambiamenti, ma non sono variate le finalità. Attualmente si sviluppa su una superficie di circa un ettaro e comprende tre aree: il Giardino dedicato all’evoluzione della rosa nel tempo, fra storia e genetica, il Campo sperimentale con rose coprisuolo e il Campo di valutazione delle rose in concorso.

Per prenotare

Per la partecipazione all’evento è necessario seguire la procedura cliccando sul seguente collegamento. Le prenotazioni verranno evase sino ad esaurimento dei posti disponibili. Al fine di evitare possibili situazioni di assembramento gli ospiti sono tenuti al rispetto degli orari indicati in conseguenza della prenotazione e l’ingresso ai luoghi sarà consentito esclusivamente a coloro che hanno effettuato la prenotazione.

Il 28 maggio il concorso internazionale delle rose

«È un vero e proprio laboratorio didattico storico – spiega la professoressa Romana Selli, docente di Tecniche di Allevamento vegetale e animale dell’istituto – perché percorre un lungo periodo storico, dall’epoca egizia fino a quella moderna. Le rose sono divise tra antiche e moderne. Sono presenti più di 1.500 varietà e quello di Persolino è uno dei roseti più grandi d’Italia». Sabato 28 maggio inoltre nel roseto si terrà la seconda edizione dell’Unibo International New Rose Competition organizzato dal Dipartimento di Agraria. Sarà la prima volta in presenza, dove si valuteranno nuove selezioni di rose rampicanti e di cespuglio.

Ulteriori visite guidate il 3 giugno

Il Roseto sarà inoltre visitabile venerdì 3 giugno con le visite organizzate dalla Fondazione Caldesi e dall’Istituto Persolino Strocchi. Per le prenotazioni, fare riferimento a questo link dell’istituto.

Katia Bedeschi