Mercoledì 4 maggio, nell’aula magna dell’Istituto S. Rocco, alla presenza degli studenti, gli insegnanti Fabrizio Tura, Nikoleta Tsavaki, Paola Mazzotti  e Silvia Dal Prato e delle classi seconde e terze della scuola “Bendandi” di Faenza e Granarolo, la premiazione del concorso promosso dagli “Amici della Cardiologia” di Faenza, che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla prevenzione delle malattie cardiache.

Sono intervenuti diversi componenti dell’Associazione e il presidente, dott. Roberto Casanova, si è complimentato per avere interpretato con creatività e sensibilità i temi del concorso di quest’anno.

I premi sono stati così assegnati a Giulia Carli Moretti, Simone Atzori e Bruno Ghelli, Nicola Savini (2A Bendandi Faenza); Alessia Laghi,Giorgia Alpi, Aurora Barzagli (2B Bendandi Faenza); Niccolò Cappelli,Riccardo Cavina, Andrea Ceroni,Mattia Gentilini, Matilde Camorani (2C Bendandi Faenza); Ginevra Fabbri, Nicolò D’Amuri, Mariachiara Boccamazzo (2D Bendandi Faenza); Alessia Raffoni, Filippo Montanari, Camilla Pezzi (2A Granarolo); Nicola Cattani,Maria Grazia Iovine, Nazarii Sevastianov (3C Bendandi Faenza); Giulia Rondinini,Sabrina Babini,Denise Quintiero (3B Bendandi Faenza)

La Commissione ha valutato positivamente lo sviluppo del progetto, coordinato dalla prof.ssa Renata Marino, l’orto differente avviato, già dagli scorsi anni.

La coltivazione e la cura quotidiana di un terreno esprimono concetti di benessere, impegno e costanza che costituiscono messaggi essenziali all’interno del concorso presentato.

Un premio di partecipazione per l’impegno e la costanza nella cura dell’orto va agli studenti Lucio Ceccolini e MarKo Palma.

Menzione speciale va alla studentessa Annalita Solaroli, per le capacità grafiche e creative dimostrate al interno del progetto “SosteniAMOci”

La dirigente scolastica Marisa Tronconi ha ringraziato l’associazione per i premi offerti e per la cifra messa a disposizione dei laboratori e dell’educazione all’arte e ha valorizzato il ruolo che gli “Amici della Cardiologia“ svolgono nella scuola, collaborando nell’attivazione di percorsi di educazione alla salute per formare persone responsabili dei loro comportamenti, delle loro abitudini e stili di vita.