Bambini che mangiano un hamburger, giovani che fanno aperitivo con uno spritz, adulti e anziani che si ritrovano per due chiacchiere, in una mano la birra nell’altra una piadina. C’è spazio per ogni età al nuovo Chiosco 11.11 che dal 17 marzo ha aperto i battenti di fronte alla stazione di Fognano rilevando la precedente attività. E la risposta delle persone, per ora, è stata più che positiva, tanto che sono pochi i momenti di sosta ai fornelli e alle piastre di Leonora e Flavio, intenti a servire piadine e hamburger in successione.
“C’è bisogno di nuove attività e luoghi di incontro”
Dopo diverse esperienze come barista, Leonora – di origini albanesi e da circa vent’anni in Italia – ha coronato un suo sogno, quello di aprire un’attività in proprio. E già da tempo lei e Flavio avevano “puntato” il chiosco di Fognano. «Ci si è presentata finalmente l’occasione nel settembre scorso – dice Leonora – e abbiamo voluto coglierla al volo. Ci sembra anche una bella opportunità per portare un po’ di nuova via nella realtà di Fognano; c’è bisogno di nuove attività e luoghi di incontro». La partenza è stata a razzo: in queste prime settimane il chiosco è stato aperto tutti i giorni. «L’idea fondamentale in questa fase di partenza – specifica Leonora – è quella di proporre pochi piatti ma fatti bene con ingredienti freschi e di qualità».
La scelta del nome
Colpisce il nome, 11.11, che lei e Flavio hanno voluto dare al chiosco. «Per qualche strano motivo l’undici è un numero con il quale mi imbatto più di altri nella mia vita, sia per piccole che per grandi cose. Mia figlia, per esempio, è nata alle 23.11, e spesso quando guardo l’orologio il numero 11 torna quasi a volermi perseguitare». Uno dei punti di forza del chiosco è quello di voler essere un punto di incontro intergenerazionale, che non si rivolge a un solo target specifico. «Al momento i vassoi che tornano vuoti sono un ottimo segnale – conclude Leonora – speriamo di continuare così».
