Il Palio, forse già dal 2023 potrebbe abbandonare lo Stadio “Bruno Neri” e spostarsi in un nuovo impianto al Centro civico rioni in via Sant’Orsola. L’Amministrazione ha fatto questa proposta ai Rioni e al Gruppo Municipale che la stanno valutando. Ci sono già i progetti di massima ed è aperto un tavolo di discussione e confronto per trovare la migliore soluzione. La “cittadella del palio” oltre al già esistente Centro civico, dietro all’Auser, ospiterebbe, con una ammodernata viabilità, dove ora c’è la pista denominata dei 500, un ovale dove già da anni si allenano qualche volta i fantini rionali ma senza lancia.

Inoltre sarebbero realizzati nuovi impianti, come una scuola di equitazione, un grande paddock coperto, oltre strutture a supporto di gare con i cavalli, e non solo di tipo storico. Potrebbero sorgere dei box per l’ospitalità temporanea di cavalli provenienti da fuori e servizi come quelli di bar e ristoranti: l’idea è quella di un luogo capace di attrarre e trattenere il pubblico e che sicuramente dovrà prevedere una o più gestioni.

Si ipotizzano tribune da 8mila persone e 260 parcheggi auto

Al centro del progetto c’è il nuovo campo di gara del Palio. Sfruttando la terra li riportata per la creazione di un grande bacino, l’invaso Colombaia, a opera del Consorzio di bonifica, e altre sinergie, verrebbe realizzato un moderno campo di gara, con le piste orientate a sud come c’è da sempre allo Stadio Comunale. Tutto attorno verrebbero create le strutture, le capienti tribune per circa 8mila persone, l’impianto di illuminazione e anche un galoppatoio, trasformabile in pista, di 800 metri che potrà supportare anche gare e sul quale si affacceranno le tribune del campo di gara. Poco lontano sorgerebbe anche un parcheggio per ben 260 auto. Senza contare che a poche centinaia di metri sono già presenti i parcheggi degli impianti della Graziola e del palaCattani.

In caso di spostamento del campo di gara sicuramente andrà ripensata la sfilata storica, uno dei punti di forza della manifestazione del Niballo, che richiama tanto pubblico lungo le vie cittadine. L’area dista infatti ben quattro chilometri dalla piazza. Ci sarebbe anche un’altra ipotesi: è stata infatti individuata un’area in via Firenze, vicino al cimitero, dove si potrebbe realizzare il campo di gara delle disfide, ma appare un’idea poco percorribile.

Gabriele Garavini