Un primo piano industriale da parte di Italcanditi c’è, e ora verrà attentamente esaminato. Si è concluso il secondo incontro del tavolo dell’Unità di Crisi regionale sulla vertenza Ortofrutticola del Mugello e Flai Cgil Firenze, Fai Cisl Firenze-Prato, il sindaco Tommaso Triberti e la vicesindaco Vittoria Mercatali di Marradi hanno steso un documento congiunto: “L’azienda ci ha presentato una bozza di piano che chiarisce solo in parte quanto raccontato al precedente tavolo – si legge nella nota – E’ stato chiarito che Italcanditi cederà lo stabilimento e i macchinari al Gruppo De Feo (De Feo è il precedente socio di maggioranza dell’Ortofrutticola, fino alla cessione a Italcanditi nel 2020, ndr) , stipulando con esso una partnership commerciale di compravendita di semilavorati, che sarebbero prodotti a Marradi. La cessione non riguarderà i macchinari di Ortofrutticola necessari a Italcanditi per produrre i Marron Glacè a Pedrengo.

Il piano industriale confermerebbe che la produzione di Marron Glacé verrebbe spostata a Bergamo

“Dobbiamo approfondire il piano in maniera più ampia e puntuale – prosegue la nota – Riteniamo infatti che la proposta di riconversione dello stabilimento non possa essere decisa e stabilita in una settimana, ma che debba avere i tempi necessari per fare tutte le valutazioni sia per essere studiata, sia per procedere alla messa in atto. Per questo abbiamo chiesto che nel 2022 la produzione di marron glacé rimanga a Marradi: occorre dare il tempo alle parti di discutere in maniera approfondita il futuro dell’Ortofrutticola, per realizzare gli interventi necessari alla eventuale riconversione della produzione. La Regione Toscana ha fatto sua la proposta e invitato l’azienda a riflettere e procedere in questa direzione, esortando anche azienda e parti sindacali a iniziare il confronto al tavolo sindacale. Il tavolo si è aggiornato a un’altra data, il 28 gennaio”.