Un’opportunità di ripartenza che avrà una ricaduta sociale ed economica positiva per dare impulso allo sviluppo turistico, slow e religioso, nella zona. Le sorelle delle Fraternità Monastiche di Gerusalemme, che abitano all’Eremo di Gamogna, lanciano la campagna di crowdfunding “Migliori-Amo la strada per Gamogna” sulla piattaforma Idea Ginger (ideaginger.it) per mettere in sicurezza la strada percorribile in auto che porta all’eremo.

La Fraternità vive qui dal 1998 su invito del vescovo della Diocesi. Qui la loro semplice presenza di accoglienza, lavoro e preghiera prolunga una storia quasi millenaria, a partire da san Pier Damiani che ha fondato l’eremo, con i primi monaci nel lontano 1053. Gamogna è meta di escursionisti e pellegrini (cammino di Dante, cammino di sant’Antonio, sentieri del Cai per Marradi e per il Passo dell’Eremo, Viae Misericordiae); ritrovo di tante persone che negli anni hanno lavorato al suo restauro.

Sorella Maria Paola: “è urgente migliorare questi quattro chilometri di strada, al momento percorribili solo con mezzi 4×4

«Per continuare e incentivare la vita in questo luogo, insieme ad un gruppo di amici, lanciamo questa campagna di raccolta di fondi perché è urgente migliorare questi quattro chilometri, per lo più sterrati, che al momento sono percorribili con grande difficoltà solamente a bordo di una 4×4» ha detto sorella Maria Paola, attuale responsabile, che poi ha aggiunto: «Questa situazione rende davvero molto complicato e pericoloso raggiungere l’eremo coi mezzi, non solo per noi sorelle che lo abitiamo, ma anche per coloro che vogliano raggiungerci. Con il vostro aiuto, possiamo consolidare un tratto della strada comunale di Rovetola che, dalla località Val di Noce, conduce all’eremo. Questo progetto ci preme particolarmente perché questa è l’unica via d’accesso percorribile in auto».

L’obiettivo della campagna è raccogliere 15mila euro

L’obiettivo della campagna è fissato a 15mila euro: una cifra che permetterà di realizzare un tratto della strada che prevede la realizzazione di una cementata in zona in salita, poi piana, attualmente percorsa da acqua che rende instabile il fondo. «Abbiamo un tempo limitato fino al 27 luglio. La campagna è “tutto o niente”, ciò significa che i soldi ci arrivano solo se sono raccolti tutti, altrimenti saranno restituiti ai benefattori. Ogni piccolo contributo per noi è prezioso» ha concluso sorella Maria Paola.

Per sostenere la campagna è sufficiente selezionare il progetto Migliori-Amo la strada per Gamogna sulla piattaforma Idea Ginger e donare tramite PayPal, carta di credito o bonifico bancario e, in base all’importo scelto, sarà offerta una ricompensa oltre alla preghiera e al ringraziamento.

Informazioni e contatti: sorella Maria Paola De Filippis cell: 338 1554089