Si è svolta lunedì 17 maggio alla sede di via Garibaldi, la cerimonia di passaggio consegne fra il fondatore dell’omonima azienda Franco Ferruzzi e il nuovo gruppo societario guidato dai nipoti. Presenti, oltre ai dipendenti, anche i fornitori e il sindaco Valentina Palli,che ha portato il saluto della città a una delle aziende più storiche del territorio, e al suo fondatore molto noto anche per le molteplici attività benefiche e sociali sostenute nel corso degli anni, che lascia il testimone alle “forze fresche”.

Un cambio al vertice, come sottolinea lo stesso Ferruzzi, per dare continuità all’azienda da lui creata nel 1973 e nuovo slancio con i giovani. L’attività della Franco Ferruzzi srl ha le sue radici negli anni ‘30 quando la mamma del titolare, Adele Bellettini, aveva iniziato ad acquistare pollame e uova nelle campagne ravennati, da vendere nei mercati di Ravenna e provincia su di un biroccio trainato da un cavallo. Franco (orfano del padre Augusto dall’età di tre anni) ha iniziato ad accompagnare la mamma nel ‘47, all’età di dieci anni, dopo aver frequentato le scuole elementari e aver imparato a leggere, scrivere e far di conto.

Alla mamma si affianca la zia Verdiana, che assume la guida dell’azienda dopo la morte prematura di Adele avvenuta nel ‘64. Nove anni dopo l’azienda è registrata alla Camera di commercio per il mercato di uova secondo le nuove normative nazionali, continuando l’attività di acquisto e vendita di pollame e uova.

Nel 2007 inizia la diversificazione commerciale della Franco Ferruzzi, con la distribuzione non soltanto di uova, ma anche di altri prodotti alimentari quali farina, pasta fresca, olio extravergine, polpa e passata di pomodoro, prodotti alimentari di base per la pasticceria, preparati alimentari, ovoprodotti pastorizzati e pesce congelato, forniti da aziende selezionate del territorio.

La razionalizzazione dell’attività permette all’azienda di allargare l’area commerciale, incrementare i posti di lavoro (i dipendenti salgono da due a sette), ampliare il magazzino e rinnovare il parco mezzi.

Ora il nuovo assetto societario permetterà a Franco di godersi il meritato riposo, ma quando gli chiedi cosa farà da qui in poi, con il sorriso e il sarcasmo ti risponde che si prenderà cura della sua persona, ma sarà sempre presente nella sua azienda.

Gianni Zampaglione