Per la settima settimana consecutiva rallenta la corsa del virus in Romagna. Le positività, rilevate dal 10 al 16 maggio, sono state infatti 842, 447 casi in meno rispetto alla settimana precedente.
Nuove positività, casi attivi e decessi in città
Anche a Faenza la situazione migliora nettamente e la curva del contagio continua a mantenersi ad un livello basso e decisamente lontano dai picchi raggiunti nel mese di marzo. In città, i nuovi casi sono stati 30, appena 2 in più rispetto ai precedenti sette giorni. Per trovare dati così incoraggianti bisogna risalire allo scorso ottobre, prima che il covid rialzasse la testa anche nel nostro territorio.
Scende ancora l’incidenza dei casi positivi su 100mila abitanti, ormai ampiamente sotto la soglia di guardia (250 casi positivi su 100mila abitanti) attestandosi a 52. Si tratta del valore più basso in tutto il distretto romagnolo, dopo quello riscontrato nel lughese. Il dato è ormai molto vicino ai 50 casi positivi su 100mila abitanti, considerato un valore chiave per poter svolgere l’attività di tracciamento ed entrare inoltre in zona bianca.
Complessivamente, sono dunque 5.565 le persone positive al coronavirus da inizio pandemia, poco più del 9% della popolazione residente. I casi attivi sono invece 71, in calo rispetto alla scorsa settimana (erano 86, -15).
Inoltre nel corso degli ultimi sette giorni inoltre non si sono registrati nuovi decessi dovuti al covid. Rimangono dunque 145 i faentini che hanno perso la vita, dall’inizio della pandemia.
Le parole del sindaco Massimo Isola
Ad informare la cittadinanza sull’andamento del contagio a Faenza è stato, come di consueto, il primo cittadino, Massimo Isola, attraverso un post pubblicato, nella prima serata di mercoledì 19 maggio, sulla sua pagina ufficiale Facebook.
Ecco il testo integrale:
Il trend dei nuovi contagi covid a #Faenza è sostanzialmente stabile. Nella settimana appena trascorsa sono state registrate 30 nuove positività rispetto alle 28 di quella antecedente e nessun decesso. 71 i casi attivi in questo momento, 5.565 i faentini risultati positivi al covid da inizio pandemia sui 29.270 nell’ambito dei comuni della #provincia di Ravenna.
Nei sette giorni scorsi in romagna sono stati eseguiti 30.416 #tamponi molecolari e antigenici, un numero che continua ad essere molto elevato. Mi pare un dato importante. Nonostante il netto miglioramento della situazione pandemica, significa che è ben radicata la consapevolezza della necessità di controlli e verifiche costanti da parte dei medici e dei cittadini stessi. Di questi, i nuovi casi positivi sono 842, il 2,8%, un dato per la prima volta, dall’autunno scorso, sotto la quota psicologica di mille e per la nona settimana consecutiva in diminuzione. Tutti i distretti dell’ausl della #Romagna si trovano ben al di sotto del tasso di 250, considerata la soglia critica rispetto all’ incidenza dei nuovi casi per 100.000 residenti negli ultimi 7 giorni. Stabili o in diminuzione tutti gli altri indicatori, dal numero di #focolai attivi all’andamento dei #ricoveri ospedalieri, ordinari e in terapia intensiva.
I decessi risultano più che dimezzati, da 30 a 12 con un tasso di letalità (numero di decessi sul totale dei casi attivi) al 2,9%. Come ho già avuto modo di dire la settimana scorsa e usando sempre le dovute cautele, stiamo tornando gradualmente ad una quotidianità fatta sì ancora di mascherine e igienizzanti, ma soprattutto di ripartenza delle attività economiche, sportive e culturali. Energie che si rimettono in moto e una socialità ritrovata che emoziona. Che bello!Alla #campagna vaccinale ho già dedicato un post nei giorni scorsi, dopo aver visitato, sabato scorso i tre punti vaccinali allestiti nell’ Unione Romagna Faentina, a Casola Valsenio, Castel Bolognese e a Faenza presso il centro fieristico. La macchina organizzativa è a pieno ritmo, in funzione tutti i giorni festivi compresi. Quasi #settemila le dosi somministrate in due settimane ma si punta ad incrementare ancora puntando all’obiettivo per Faenza di 400 vaccinazioni giornaliere. A giorni potrebbero arrivare ulteriori belle novità. Nel caso ne riparleremo. Infine ricordo che i nati dal 1972 al 1981 (40-49 anni) possono già presentare la domanda per essere vaccinati collegandosi alla #piattaforma on line messa a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna http://salute.regione.emilia-romagna.it/candidature… e compilando, in pochi passaggi, un modulo con i propri dati. Completata la #registrazione e non appena saranno note le forniture vaccinali del mese di giugno, si verrà contattati con l’indicazione della data della somministrazione.