La chiave per combattere l’inquinamento in città? Le api! Il progetto Bee kind prevede l’installazione di una ventina di arnie all’interno del museo Malmerendi. Grazie alle api che verranno allevate, si potrà prelevare il loro miele che verrà studiato e analizzato dall’Università di Bologna per valutare la quantità di inquinamento e lo stato dell’ambiente all’interno della città.
Ecco cosa prevede Bee Kind al museo Malmerendi
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Legambiente Faentina e il museo Malmerendi, con lo scopo di monitorare il livello di inquinamento presente nell’area urbana faentina. Inoltre Bee Kind propone un percorso didattico, per studenti e non, grazie all’installazione di una arnia B-Box dalla quale si può osservare come lavorano le api all’interno. Infine la produzione del “miele di Bea”, cioè il miele che verrà prodotto da queste arnie, certificato dall’Osservatorio Nazionale Miele di Castel San Pietro.
Come possiamo aiutare?
Sulla piattaforma web Idea Ginger è possibile trovare la campagna crowdfunding di Bee kind alla quale si possono fare varie donazioni. L’obiettivo è raccogliere 5.000 euro entro il 19 giugno 2021 e al 24 maggio ne sono stati raccolti 1.805. La maggior parte dei fondi andrà all’acquisto di strumenti di ricerca (come i laboratori di analisi, le arnie e la B-Box) e il resto alla gestione del mantenimento del progetto (apicoltori).
Aiutando questa iniziativa si può trovare un modo per migliorare la vita all’interno di Faenza grazie a questi studi e grazie alla disponibilità di percorsi didattici si può aiutare a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza che le api hanno e il lavoro che loro svolgono.
Simona Vaheva
