Un appuntamento dedicato alla conoscenza storica e alla riflessione sui conflitti contemporanei, per comprendere le radici della violenza e promuovere una cultura di pace.*
Un’iniziativa per comprendere la storia e promuovere il dialogo
La Cgil e lo Spi Cgil (Sindacato Pensionati Italiani) organizzano un incontro di approfondimento storico e politico intitolato «Olocausto Genocidio – comprendere la storia per fermare la violenza». L’appuntamento è fissato per mercoledì 5 novembre, alle 20.30, nell’Aula 5 di Faventia Sales (via San Giovanni Bosco 1, Faenza).
L’incontro si propone di analizzare le origini storiche e le dinamiche complesse che hanno portato all’attuale conflitto tra Israele e Palestina, offrendo ai partecipanti strumenti per una comprensione più profonda delle ragioni politiche, sociali e culturali che hanno segnato la regione nel corso degli ultimi decenni.
I relatori e il percorso di approfondimento
Durante la serata interverranno Luca Rosetti, docente di letteratura e storia, Mattia Flamigni, docente di filosofia e storia, e Ivan Missiroli, referente territoriale della Cgil Unione Romagna Faentina.
I relatori guideranno il pubblico in un percorso che parte dalle radici storiche del conflitto, per arrivare a una riflessione sull’attualità e sulle conseguenze che gli eventi storici hanno avuto nel presente.
Le parole di Ivan Missiroli
«Affronteremo i temi che sono all’origine del conflitto tra Israele e Palestina – commenta Ivan Missiroli –; analizzeremo la nascita dello Stato di Israele e l’impatto che ha avuto sulle sorti della Palestina, in modo da avere una conoscenza più ampia sulle ragioni che hanno portato al punto in cui ci troviamo oggi. La storia può insegnarci a non ripetere determinati errori ed evitare le migliaia di morti che hanno caratterizzato gli ultimi anni».
