Un mese di eventi tra musica, parole, immagini e camminate alla scoperta del territorio: è il Bagnacavallo Festival, che giunge quest’anno alla 14ª edizione con un programma ricco e aperto a tutta la cittadinanza, presentato ufficialmente questa mattina nella Sala della Giunta comunale.

Musica, racconti e fotografie: il cuore del Festival

Si svolgerà dal 30 luglio al 26 agosto il Bagnacavallo Festival 2025, promosso dall’associazione culturale Controsenso con il contributo e la collaborazione del Comune di Bagnacavallo e il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

Alla presentazione erano presenti il sindaco Matteo Giacomoni, l’assessora alla Cultura Caterina Corzani, la responsabile dell’Area Cultura Francesca Benini, il direttore artistico Michele Antonellini e Mario Maginot Mazzotti, operatore culturale e protagonista di alcune iniziative del cartellone.

da sx Giacomoni Antonellini Benini Corzani Mazzotti

Anche per questa edizione, il festival conferma la sua vocazione popolare e partecipata, proponendo concerti, passeggiate serali e una mostra fotografica diffusa. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero con offerta libera, favorendo la più ampia partecipazione della cittadinanza.

Gli spettacoli musicali nel chiostro dell’ex convento di San Francesco

Il festival si apre mercoledì 30 luglio in Piazza Nuova con l’anteprima musicale: Andrea Amati canterà Fabrizio De André, accompagnato da Massimo Marches alla chitarra e Stefano Zambardino alle tastiere, in una serata ideata da Piazza Nova Osteria di Romagna.

Dal 1° agosto, tutti gli spettacoli si terranno nel suggestivo chiostro dell’ex convento di San Francesco (via Cadorna 14), con inizio alle 21. In programma:

  • Venerdì 1° agosto: serata dedicata all’Irlanda con il gruppo Trí e il corpo di ballo Clover;
  • Martedì 5 agosto: il trio di Stefano Nanni in un viaggio musicale tra le culture del mondo;
  • Martedì 12 agosto: il Lua Nova Trio con un omaggio alla musica popolare brasiliana;
  • Martedì 19 agosto: Giuseppe Bellosi interpreta i monologhi di Raffaello Baldini nello spettacolo “Lei capisce il dialetto?”;
  • Giovedì 21 agosto: la Piccola Orchestra Ochtopus, formazione ravennate dal repertorio balcanico e popolare;
  • Martedì 26 agosto: chiusura con “Storie di Tango”, affidato ad Andrea Coruzzi al bandoneon e Alessandra Ziveri all’arpa.
2024 bc festival san francesco 1

Passeggiate serali tra storia e memoria cittadina

Tornano anche le passeggiate con racconti, condotte da Mario Maginot Mazzotti, con ritrovo in piazza della Libertà. Un’occasione per esplorare angoli meno noti della città e riscoprirne la storia:

  • Giovedì 7 agosto: visita alla chiesa di San Ignazio e alla presenza gesuitica a Bagnacavallo;
  • Lunedì 11 agosto: itinerario sulle tracce delle antiche porte della città;
  • Venerdì 22 agosto: visita al teatro Goldoni, nell’anniversario della sua inaugurazione, con un ricordo anche del primo teatro in legno.

“All’ombra della Torre”: la mostra fotografica diffusa

A fare da sfondo visivo al festival sarà la mostra “All’ombra della Torre”, visitabile dall’1 al 26 agosto. L’esposizione fotografica diffusa nelle vetrine del centro storico propone immagini storiche della città stampate da Diego Bracci, accompagnate dalle didascalie di Mario Maginot Mazzotti. Un racconto visivo della memoria collettiva di Bagnacavallo, fruibile passeggiando tra le vie del centro.

La direzione artistica del festival è curata da Michele Antonellini, mentre l’immagine dell’edizione 2025 è firmata da Anna Lisa Quarneti, in arte Piki.

Numerose le associazioni partner coinvolte: Amici di Neresheim, Associazione Comunicando, Associazione musicale Doremi, Auser, Avis, Bagnacavallo fa Centro, Centro sociale Abbondanza, Circolo Arci Casablanca e Pro Loco.