In un contesto nazionale segnato da incertezze e tagli al settore culturale, il Teatro Due Mondi rilancia la propria visione con una nuova tournée europea. Un viaggio artistico e umano tra spettacoli, laboratori e relazioni con le comunità locali.
Un’estate di spettacolo, impegno e condivisione
Dall’11 luglio al 3 agosto 2025, il Teatro Due Mondi di Faenza sarà protagonista di una intensa tournée internazionale che toccherà Polonia, Austria e Germania, confermandosi realtà di riferimento per il teatro che intreccia arte e partecipazione.
Contro le difficoltà che investono lo spettacolo dal vivo in Italia, la compagnia diretta da Alberto Grilli prosegue con determinazione il proprio cammino artistico, fondato su relazioni, etica e passione.
Polonia: tre spettacoli per aprire il tour internazionale
La tournée si aprirà a Jelenia Góra, in Polonia, dove per la prima volta il gruppo presenterà tre diversi spettacoli nell’ambito dello stesso Festival:
- Fiesta, storico cavallo di battaglia del gruppo;
- Come crepe nei muri, una riflessione poetica e politica sulle fragilità sociali;
- Rossini flambé, che debutterà in lingua polacca, in un gioco scenico musicale ispirato al grande compositore.
Tre linguaggi e tre modalità differenti di coinvolgimento del pubblico e di uso dello spazio teatrale, capaci di affrontare temi culturali e sociali con stili diversi ma sempre coerenti con la visione della compagnia.
Nuovi spettacoli e laboratori teatrali tra Austria e Germania
Il Teatro Due Mondi si sposterà poi in Austria, dove debutterà con Le nuove avventure dei Musicanti di Brema. Lo spettacolo, ispirato alla celebre fiaba, rilegge con leggerezza temi legati alla cooperazione, alla diversità e alla solidarietà.
In Germania, la compagnia tornerà per la terza volta a Schwäbisch Gmünd, città gemellata con Faenza. Oltre a portare in scena due spettacoli, il gruppo realizzerà anche un laboratorio teatrale ideato per la comunità locale, offrendo un’occasione concreta di espressione e incontro.
A Niedergörsdorf, la compagnia condurrà attività teatrali con persone anziane e con donne e uomini della comunità, culminando in un’azione scenica corale che affiancherà lo spettacolo Le nuove avventure dei Musicanti di Brema.
Un ritorno simbolico e partecipato in Polonia
Dopo due giorni di spettacoli in un importante Festival a Koblenz, dove il gruppo si era già esibito oltre vent’anni fa, la tournée si concluderà nuovamente in Polonia, con Fiesta a Narewka e una versione partecipata di Come crepe nei muri a Hajnówka, che vedrà coinvolti giovani del territorio direttamente in scena.
Il teatro come strumento di relazione e consapevolezza
«In questi giorni siamo a interrogarci, partendo dall’analisi del dibattito che le scelte ministeriali che riguardano il finanziamento del nostro settore ha messo in moto, sul senso e il significato della nostra esistenza come artisti del teatro» riflette Alberto Grilli.
«Questi pensieri non fanno che rafforzare la consapevolezza che solo muovendoci con cura, attenzione e volontà di relazione col mondo e con le comunità che lo abitano possiamo mantenere un valore e una dignità che nessuna scelta politica potrà mai indebolire».
