Operazione interforze tra Parco Mita e Corso Garibaldi: identificate trenta persone, due sanzioni per droga e una misura preventiva. Due cittadini albanesi irregolari sono stati espulsi. L’intervento rientra nelle strategie per aumentare la sicurezza nelle aree sensibili della città
Droga e misure di prevenzione
Due espulsioni, sanzioni per droga e una misura di prevenzione: è il bilancio dell’operazione ad alto impatto condotta nella giornata di mercoledì a Faenza dalle forze dell’ordine.
L’intervento ha visto impegnati Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza (con unità cinofila) e Polizia Locale in una vasta operazione interforze, concentrata in particolare sul Parco Mita e lungo Corso Garibaldi.
Nel corso dei controlli nel parco sono stati identificati una trentina di cittadini stranieri, tutti risultati in regola con i documenti.
Due persone sono state sanzionate per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre un soggetto con precedenti di polizia è stato accompagnato in Commissariato: per lui è scattato un avviso orale, misura di prevenzione prevista dalla normativa.
Verifiche nei bar di Corso Garibaldi
Successivamente i controlli si sono estesi a Corso Garibaldi, dove gli agenti hanno passato al setaccio anche alcuni bar. In uno di questi locali sono stati trovati due cittadini albanesi irregolari.
Per uno di loro è stato emesso un ordine del Questore che impone di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. L’altro, invece, è stato immediatamente accompagnato alla frontiera e rimpatriato tramite volo di linea dall’aeroporto di Roma.
L’operazione rientra nelle attività pianificate dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Ravenna Raffaele Ricciardi, e mira a garantire una presenza più incisiva delle forze dell’ordine nelle aree sensibili del territorio faentino.














