Dal 21 giugno al 20 luglio torna il WAM! Festival, rassegna itinerante di danza, filosofia, arte e musica. Con il titolo “Ogni caso”, ispirato a una poesia di Wislawa Szymborska, il festival invita a riflettere sul ruolo dell’arte in tempi di incertezza, crisi ambientali e conflitti.
“Ogni caso”: il ritorno di WAM! Festival tra poesia e resilienza
Dopo due anni di pausa, WAM! Festival torna con una nuova edizione ispirata al componimento Ogni caso della poetessa Wislawa Szymborska, punto di partenza per una riflessione profonda sull’incertezza, sul caso e sul ruolo dell’arte come risposta possibile alle trasformazioni del nostro tempo.
A partire da esperienze come l’alluvione, l’emergenza sanitaria e i conflitti globali, il festival si interroga su come restare umani, su come abitare il presente con sensibilità e immaginazione, sulla capacità dell’espressione artistica di raccontare, curare e connettere.
La poesia, il corpo, la danza, la parola diventano strumenti per attraversare le domande dell’oggi, per accogliere la casualità e per prendersi cura della vita e dell’altro.
Laboratori, mostre e incontri: si comincia con “È stata la nostra fortuna”
Il festival prende il via sabato 21 e 28 giugno con il laboratorio partecipato È stata la nostra fortuna, condotto da Laura Rambelli, rivolto a ragazze e ragazzi dai 13 anni in su. Un’esperienza artistica per stimolare la creatività, l’inclusione e l’espressione corporea come risposta alle difficoltà sociali. Prenotazione obbligatoria entro martedì 10 giugno scrivendo a: prenotazioniwamfestival@gmail.com.
Mercoledì 2 luglio alle 15.30, presso la Sala delle Bandiere della Residenza municipale di Faenza, si inaugura la mostra fotografica a cura di Aula 21, visitabile fino a venerdì 4. In serata, alle 20, la Torre di Oriolo ospita La sanadora, concerto rituale di Messalina Fratnic e Filippo Berardi, che unisce canti ancestrali e melodie contemporanee per creare uno spazio sonoro trasformativo.
Danza, filosofia e identità: il programma dal 3 al 6 luglio
Giovedì 3 luglio, il Chiostro della Residenza comunale di Castel Bolognese ospiterà alle 20 l’aperitivo curato da Tibè e lo speed date filosofico Il filo del pensiero con il collettivo Filò. A seguire, alle 21.30, spazio alla danza con Shut Up/Toxic Love 2 della compagnia AlphaZTL, riflessione coreografica su identità, conflitto interiore e relazioni tossiche.
Venerdì 4 luglio alle 18, finissage della mostra fotografica di Aula 21. Alle 22 presso il Teatro Spada di Brisighella, Riccardo De Simone presenta Angry Butterfly, personaggio pop ossessionato dall’approvazione mediatica, seguito da Double Bill, performance della compagnia DNA.
Sabato 5 luglio alle 9, la città sarà attraversata da una passeggiata filosofica performativa con Gianmaria Beccari, Movat, Eva Luna Betelli: un cammino tra parkour, danza e Taijiquan, alla scoperta dell’imprevisto. Alle 18.30, al Museo Carlo Zauli, restituzione del laboratorio di Laura Rambelli. Alle 20.30, in piazza del Popolo, DNA torna in scena con Mare urbano, danza collettiva per spazi aperti. A seguire, Bal Project di Elisa Pagani (ore 21.15, Museo Zauli) e dj-set a cura di Cecilia Stacchiotti (ore 22).
Domenica 6 luglio alle 17, le sale di Palazzo Milzetti accoglieranno INESORABILMENTEUNAVIA, performance della compagnia YoY Performing Arts, un viaggio nella meraviglia e nella necessità della trasformazione naturale, tra caso e destino.
Un risveglio sui calanchi: Cosmorama chiude la prima parte del festival
Dopo una breve pausa, domenica 20 luglio all’alba, Nicola Galli chiuderà la prima parte del festival sui calanchi di Brisighella con Cosmorama, spettacolo immersivo e itinerante in cui i corpi danzanti si fondono con il paesaggio naturale. Al termine della performance, colazione a cura di Cantina Bulzaga.
In autunno la seconda parte del festival: arte, danza e musica
WAM! Festival 2025 proseguirà nei mesi di settembre e ottobre con appuntamenti dedicati a musica, danza e riflessione. In programma: concerti con il Conservatorio “G. Verdi” di Ravenna, talk con Michele Pascarella, e performance di Anna Clara Conti, Ginevra Panzetti, Enrico Ticconi, Davide Tagliavini, DNA, Compagnia Iris, Agorà, Club Alieno/Centro 21. Previsti anche laboratori con Gregorio Magnani. Seguirà un comunicato stampa dettagliato.
La partecipazione agli spettacoli è consigliata su prenotazione. Per informazioni: prenotazioniwamfestival@gmail.com.














