Con la festa dell’Ascensione, Solarolo rinnova il suo legame profondo con la Madonna della Salute: un appuntamento che si ripete ogni anno senza interruzioni dal 1729.
La Madonna entra a Solarolo, accolta dalla comunità
Con la festa dell’Ascensione, torna a Solarolo l’immagine della Madonna della Salute. Sin dal 1729, anno del prodigio al sarto Cassani, non ha mancato una volta a questo appuntamento, nemmeno nei tempi duri e difficili della guerra e del COVID.
Così, anche anche domenica scorsa, puntualmente, la “Madonna è entrata a Solarolo”, accompagnata dal vescovo emerito di Cesena-Sarsina mons. Douglas Regattieri e da tanti fedeli.

Ogni sera la processione attraversa le varie zone del paese
Ogni sera, a partire dalle ore 20, sta visitando processionalmente le varie zone del paese, chiamando a raccolta i fedeli, nella chiesa arcipretale, per la celebrazione della Messa.
I solarolesi sentono moltissimo questo appuntamento, anche coloro che seguono un cammino spirituale diverso. Il rapporto con la Madonna della Salute è qualcosa di identitario per la comunità solarolese, esattamente come succede in tante realtà: Bologna, Imola, Lugo. E avere la sua presenza in mezzo alle nostre case non è solo una tradizione, ma un’opportunità per molti per riscoprire il proprio legame con la fede.
Celebrazione solenne il 1° giugno con le autorità civili
Culmine di tutte le celebrazioni è la Messa solenne, che si terrà domenica 1 giugno, alle ore 11, alla presenza della autorità cittadine e dei sindaci dei comuni gemellati.
Quest’anno sarà anche l’occasione per ravvivare la speranza nella ripresa post-alluvione, ma soprattutto per avviare la preparazione alle celebrazioni giubilari del Terzo centenario della Madonna della Salute.
La visita alle comunità della campagna e il ritorno al Santuario
Nella settimana successiva l’immagine farà visita alle comunità di Felisio, Gaiano e Casanola per la benedizione alla campagna, secondo il rito delle Rogazioni.
Le celebrazioni si concluderanno sabato 7 giugno quando, alle 6 del mattino, si snoderà la processione di ritorno dell’immagine al suo Santuario.
Don Tiziano Zoli