Domenica 18 maggio, alle 10, in piazza San Pietro, Leone XIV presiederà la celebrazione eucaristica per l’inizio del ministero petrino del vescovo di Roma. 

Gli appuntamenti di maggio

L’Ufficio delle celebrazioni liturgiche pontificie ha diffuso nei giorni scorsi il calendario di maggio dei riti presieduti dal nuovo Papa.

Dopo la solenne cerimonia del 18 maggio, il 20 maggio prossimo, alle 17, è in programma la visita al sepolcro di San Paolo, presso la basilica di San Paolo fuori le mura. Il 25 maggio, alle 17, si svolgerà la Messa con l’insediamento sulla cattedra romana del vescovo di Roma, presso la basilica di San Giovanni in Laterano, cui seguirà, alle 19, la visita alla basilica di Santa Maria Maggiore e la venerazione dell’icona della Madonna “Salus populi Romani”. Il 31 maggio, infine, Leone XIV, alle 10 nella basilica di San Pietro, presiederà la Messa con alcune ordinazioni presbiterali, nella festa della Visitazione della Beata Vergine Maria.

Alla Curia generalizia degli Agostiniani

Questo il calendario ufficiale. Ma non è detto che papa Prevost riservi dei “fuori programma”, come quello di ieri, con la Messa e il pranzo presso la comunità degli Agostiniani della Curia generalizia, in occasione della memoria della Beata Vergine Maria, Madre del soccorso. Il Pontefice, tornato tra i suoi confratelli per la prima volta dopo l’elezione dell’8 maggio, ha celebrato l’Eucarestia assieme ai fratelli agostiniani, sottolineando, nell’omelia, l’importanza di una spiritualità di comunione, un tratto distintivo dell’eredità di Agostino, che spinge a procedere uniti per trasmettere il messaggio evangelico al mondo.

Sant’Agostino e Benedetto XVI

Leone XIV ha varcato la soglia della Curia ieri, poco prima di mezzogiorno, tornando nella casa dove aveva vissuto dal 2001 al 2013 come priore generale dell’Ordine. Dopo la Messa, il pranzo nel refettorio, chiedendo ai presenti: “Fate conoscere il magnifico patrimonio spirituale di Sant’Agostino”.

Ha poi ricordato un episodio con papa Ratzinger, raccontando come gli siano rimaste impresse alcune parole che Benedetto XVI gli rivolse durante un incontro nei Giardini Vaticani, quando era ancora priore generale, in occasione della benedizione di un mosaico dedicato alla Vergine Maria, Madre del Buon Consiglio.

In quella circostanza Benedetto XVI incoraggiava con passione gli Agostiniani a studiare, approfondire e diffondere il pensiero di Sant’Agostino.