Complice il bel tempo, sono stati oltre cinquemila i visitatori che, tra Pasqua e Pasquetta, hanno raggiunto Tredozio per la 59ª edizione del tradizionale Palio dell’Uovo, manifestazione che ogni anno anima il centro della valle del Tramazzo. Il giorno di Pasquetta ha visto il trionfo del rione Casone, che si è aggiudicato il 59° Palio dell’Uovo riconfermandosi campione con 18 punti, come già lo scorso anno. Al secondo posto il rione Borgo con 13 punti, seguito dal rione Nuovo con 8 punti e, in quarta posizione, il rione Piazza con 5 punti. Nella gara dei carri allegorici, invece, la sfida è stata molto serrata: ha prevalso il rione Nuovo che ha superato di misura il rione Casone. Le prime competizioni, svoltesi a Pasqua, hanno visto la conferma di alcuni campioni e la comparsa di nuovi protagonisti. Anche quest’anno, a dominare il campionato nazionale dei mangiatori di uova sode è stato l’imbattibile Fausto Ricci, classe 1975, che ha ingoiato ben 15 uova in soli due minuti. Nel Palio femminile, giunto alla 17ª edizione, ha nuovamente vinto il rione Borgo, grazie alla bravura delle sue rappresentanti in prove come l’uovo nel pagliaio, il tiro alla fune e la battaglia delle uova. Un’altra conferma è arrivata nel campionato di sfogline, dove Gilberto Rabiti si è imposto su cinque concorrenti, proseguendo la tradizione ereditata dalla madre e portata avanti nel suo agriturismo con passione e maestria. «Siamo molto soddisfatti, anche grazie al meteo che ha tenuto», ha dichiarato Matteo Bendoni, presidente della Pro Loco di Tredozio. L’organizzazione della manifestazione ha coinvolto una trentina di volontari della Pro Loco e circa un centinaio di collaboratori dei quattro rioni. La Pro Loco è già al lavoro per il calendario estivo, che includerà eventi sportivi come Colline di Romagna in bike, la Sagra del Cinghiale e le Feste di Ferragosto. Grandi attese, infine, per la 60ª edizione del Palio dell’Uovo, che nel 2026 punta a rilanciare il turismo nella valle del Tramazzo.

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