Il sindaco Massimo Isola e l’amministrazione comunale di Faenza hanno espresso in una nota profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco “figura straordinaria che ha saputo parlare al cuore dell’umanità intera, al di là delle fedi e delle convinzioni personali. Durante il suo pontificato – scrive Isola – , Papa Francesco ha saputo unire gesti di grande umiltà verso gli ultimi e gli emarginati e allo stesso tempo rivolgere una parola franca e diretta ai grandi del mondo, richiamandoli con coraggio alle proprie responsabilità nei confronti dei più deboli e della pace, tema a lui molto caro e che ha invocato fino all’ultimo, proprio ieri domenica di Pasqua, durante il suo ultimo discorso in piazza San Pietro.
Con il suo esempio di vicinanza, senza mai giudicare ma accogliendo con sguardo umano e misericordioso le fragilità di ciascuno, ha dato voce a chi spesso non ne ha, incarnando i valori più autentici di solidarietà e giustizia.
Anche per chi non si riconosce nella fede cristiana, Papa Francesco è stato un punto di riferimento morale, capace di avvicinare alla Chiesa chi si sentiva distante, e le sue parole di conforto e la sua capacità, anche in forme non convenzionali, di suscitare riflessione sono state un patrimonio prezioso per credenti e non credenti.
La sua voce ha saputo farsi carico delle sofferenze dei popoli, delle ingiustizie sociali, delle crisi ambientali, richiamando con forza il dovere della solidarietà e della responsabilità collettiva. Ci uniamo al dolore della Chiesa cattolica – conclude – , di tutti i fedeli e di quanti oggi piangono un Papa che ha saputo essere, prima di tutto, un uomo tra gli uomini”.
Il Comune di Faenza aderisce alla richiesta dell’ANCI esponendo le bandiere a mezz’asta in segno di lutto e partecipazione.