Con la terza semifinale si è definito il quadro dei finalisti della 44° edizione del Pavone D’Oro. Saranno dunque 18 i concorrenti in gara alla finalissima di sabato 22 marzo, che si terrà sempre al Teatro Masini di Faenza
Selezionati tutti i finalisti. Sabato 22 marzo la finale al Teatro Masini
Si è conclusa ieri sera con la terza semifinale, la prima tranche del concorso canoro faentino ‘Il Pavone D’oro’ ideato da Don Italo Cavagnini nel 1969 e giunto quest’anno alla 44a edizione.
Dalle tre semifinali sono stati scremati i 18 concorrenti che accederanno alla finalissima in programma sabato 22 marzo, sempre al Masini. Sono sei i finalisti per ogni categoria (A,B,C) e un vincitore della categoria scuole, mentre il trionfatore assoluto della 43a edizione verrà scelto tra i soli finalisti della Categoria C.
Al vincitore andrà un prestigioso premio in ceramica della Bottega d’Arte Gaeta di Faenza, che continua la tradizione di realizzare un’opera d’arte unica per il vincitore del Pavone D’oro.
Tutti i finalisti
Categoria A:
– Frida Ternetti
– Lia Ponomarenko
– Matilde Gubellini
– Alice Gorini
– Orlando e Ludovico Mele
– Rebecca Racu
Categoria B:
– Sofia Bertaccini
– Iacopo Graziani
– Iris Cimatti
– Francesca Mordenti
– Alice Ricci
– Julia Corpaci
Categoria C:
– Samuele Bertoni
– Matteo Violani
– Lorenzo Sansavini
– Amy Rose Erbacci e Matilde Piancastelli
– Alice Mordenti
– Cecilia e Filippo Babini


La categoria scuole vinta dalla classe 2°B della scuola Tolosano
Vince invece la categoria scuole la classe 2a B della scuola elementare Tolosano.
Assegnati, nel corso della terza semifinale, anche i tre premi speciali
Sempre ieri sera sono stati annunciati anche i tre premi speciali assegnati dal comitato organizzativo e offerti dai componenti della band faentina storica ‘Angeli Neri’, Franco e Pino.
– il Premio Simpatia, intitolato a Maurizio “Re” Tramonti, è andato a alla 3a B della Scuola d’infanzia Girasole

– il Premio Fedeltà, intitolato a Domenico Bendoni, è stato vinto da Ilaria Sozzi
– il Premio della Critica, intitolato a Giancarlo Alboni, è stato assegnato invece a Camilla Alvisi
Nel corso delle semifinali è intervenuta anche Martina Laghi, assessora alla Scuola, Formazione e Sport che ha sottolineato come il Pavone D’oro sia diventato ormai “una comunità formata da ragazzi di tutte le età, dai bimbi più piccoli fino ad arrivare a cantanti che hanno raggiunto ormai un livello professionale”.

Ora cresce l’attesa per sabato 22 marzo, quando ci sarà la finalissima, sempre al Teatro Masini.
Come nella passata edizione, ha avuto peso il voto live online del pubblico presente che ha contribuito, insieme al voto della giuria tecnica, a decretare un finalista per serata, per ogni categoria in gara.
La votazione online del pubblico è avvenuta tramite la scansione di un QR code che permette di assegnare un voto al proprio cantante preferito (scuole escluse).
Il format della manifestazione si rivelato vincente anche quest’anno: musica al 100% live grazie alla storica band del Pavone d’Oro, ai musicisti di Artistation, al ai due cori delle voci bianche (diretto da Daniela Peroni) e del Pavone D’Oro.
A condurre le serate sono Enrico Palli, Sandro Bucci, Mattia Delpopolo e Simone Leonardi.
Media partner della manifestazione come nelle passate edizioni è Horizon srl, mentre la parte luci, audio e video è affidata a AVL Solution. La manifestazione è resa possibile grazie al Patrocinio del Comune di Faenza e al supporto di: Coop. CLAI, La BCC Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese e Imolese, Bucci Industries, Gruppo CONAD (Supermercati Arena, Cofra S.C., Filanda Distribuzione, Supermercato Garibaldi), Caffè Poli, Confartigianato Ravenna, AVIS Faenza Odv, Cooperativa sociale Zerocerchio, FALC Industria macchine agricole, Tipografia Faentina.