L’anno 2024 ha rappresentato un’importante tappa per l’Unione della Romagna Faentina, che grazie all’impegno dell’Ufficio Progettazione Europea ha consolidato il proprio ruolo come motore di sviluppo e innovazione attraverso i fondi europei.

Una crescita costante nella progettazione europea

Bilancio di fine anno per i progetti europei approvati e finanziati nel 2024, che ha portato risultati molto positivi per l’Unione della Romagna Faentina.

L’attività, che si occupa della candidatura dei progetti e della gestione di quelli approvati, ha mostrato una crescita significativa negli ultimi anni, sia per quanto riguarda il numero di elaborati presentati che per le tematiche e le diverse tipologie di attività: ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, progetti rivolti ai giovani e alla cittadinanza attiva, pari opportunità e sport, solo per citarne alcune. Questa espansione è stata riconosciuta a livello regionale e da altri uffici Europa della Regione.

La gestione dello sviluppo, delle candidature e dei progetti europei è coordinata dall’Ufficio Progettazione Europea e Progetti Integrati dell’Unione della Romagna Faentina, istituito il 1 luglio 2021 dopo una riorganizzazione interna, che ha collaborato con circa 80 partner internazionali.

I risultati del 2024

Nel dettaglio, nel corso del 2024 sono stati presentati 62 progetti; di questi, 29 hanno ricevuto approvazione mentre 4 sono attualmente in fase di valutazione. Attualmente sono in gestione 12 progettualità mentre i finanziamenti di quelli approvati ammontano a 6 milioni 543 mila euro.

Negli ultimi anni -spiega il presidente dell’Unione Massimo Isolaabbiamo potenziato gli uffici dedicati alle politiche europee dell’Unione, integrandoli con nuove professionalità. Questi uffici rappresentano snodi strategici per intercettare e attrarre risorse legate ai progetti europei.

Riuscire a completare le progettualità è un compito complesso, che richiede continuità, idee ben strutturate, e una macchina amministrativa capace di coniugare contenuti validi con i parametri e i linguaggi richiesti a livello europeo.

La scelta di rafforzare questa area si è rivelata vincente: dal 2020 a oggi, abbiamo registrato un costante incremento sia nel numero di candidature di progetti sia nell’assegnazione di finanziamenti. Inoltre, è migliorata la qualità dei progetti approvati, coinvolgendo un numero sempre maggiore di settori amministrativi e iniziative in ambito cittadino.

Questo risultato è particolarmente significativo perché ci consente di integrare buone pratiche, nuove risorse e occasioni di confronto tra esperienze amministrative in quasi tutti i settori di governo dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Tale processo ha rafforzato ulteriormente sia la quantità che la qualità delle azioni intraprese”.