Il periodo natalizio è stato occasione di solidarietà e comunità a Faenza, grazie alle iniziative promosse in collaborazione tra le scuole locali e la Caritas Diocesana di Faenza-Modigliana. Questi progetti hanno dimostrato come la generosità e l’impegno possano partire dai più giovani, ispirando tutta la comunità.
Mercatino Solidale alla Scuola “Carchidio-Strocchi”
Gli studenti della classe 3^B dell’Istituto Comprensivo Carchidio-Strocchi di Faenza, insieme ad altri compagni dell’istituto, hanno organizzato un mercatino solidale per sostenere le persone colpite dall’alluvione. L’iniziativa si distingue per l’offerta di oggetti di seconda mano donati dagli studenti e di prodotti artigianali realizzati a mano, con l’obiettivo di raccogliere fondi da devolvere alla Caritas di Faenza. La Caritas Diocesana è stata invitata una mattina di dicembre nella classe protagonista dell’azione solidale, portando testimonianza di come opera sul territorio diocesano, anche a favore delle persone alluvionate; nel frattempo gli studenti stanno raccogliendo, catalogando e ordinando i vari oggetti raccolti in vista del primo mercatino che sarà svolto il prossimo 16 gennaio all’interno dell’istituto stesso.
Il mercatino si svolgerà in due serate presso l’Istituto Carchidio-Strocchi durante gli eventi Open Night, il 16 e il 18 gennaio, dalle ore 20 alle 22. È inoltre prevista un’ulteriore data in Piazza del Popolo, la cui conferma è ancora in fase di definizione. L’evento rappresenta un’occasione per tutta la comunità di unirsi e sostenere una causa importante, dimostrando come la solidarietà possa partire dalle giovani generazioni e concretizzarsi in gesti significativi.
L’Istituto Oriani e il progetto “Natale Solidale”
L’Istituto Oriani di Faenza ha rinnovato la sua storica collaborazione con la Caritas attraverso l’iniziativa “Natale Solidale”. Grazie alla guida del dirigente Fabio Gramellini e degli insegnanti di religione, gli studenti hanno partecipato attivamente in diversi modi. Un gruppo ha distribuito il dossier Caritas “Cosa abbiamo perso, cosa abbiamo ritrovato”, un’analisi approfondita delle condizioni dei cittadini colpiti dall’alluvione. L’obiettivo era sensibilizzare la comunità e mantenere viva l’attenzione sul tema. Altri studenti hanno raccolto prodotti per l’igiene domestica, da destinare alle famiglie ancora in difficoltà.
Le classi hanno inoltre visionato video e materiali informativi prodotti dalla Caritas, un’esperienza che ha rafforzato il loro impegno civico. Per una maggiore sensibilizzazione dei ragazzi e per la loro attivazione, gli insegnanti di religione hanno mostrato, classe per classe, video e materiali della Caritas diocesana che raccontano la realtà del Centro Operativo allestito per l’emergenza alluvione, al quale gli studenti e le studentesse dell’Oriani avevano preso parte anche nel maggio 2023 offrendo il loro tempo e contributo. Un piccolo gesto, quello natalizio, in sintonia con la sensibilità alla quale la scuola Oriani, attraverso i suoi insegnanti e studenti, ha sempre mostrato attenzione, tempo e spazio.
Anche Reda e Cotignola protagoniste
La Caritas diocesana ringrazia di cuore anche la scuola dell’infanzia “Il Cantastorie” di Cotignola che ha donato una 80ina di scatole di Natale per le famiglie aiutate dal Centro di Ascolto diocesano. Così come ha dato il suo contributo la scuola materna Sorriso di Maria di Reda.
Un Grazie di Cuore
La Caritas Diocesana di Faenza-Modigliana “desidera ringraziare tutti gli studenti, gli insegnanti e le famiglie che hanno reso possibili queste iniziative. La loro generosità dimostra come, anche nei momenti più difficili, sia possibile fare la differenza attraverso l’impegno comune. La solidarietà non conosce età, e queste giovani generazioni sono un esempio luminoso per tutti noi. Invitiamo la cittadinanza a partecipare e sostenere i prossimi appuntamenti, perché insieme possiamo continuare a costruire speranza”.