Non teme l’e – commerce chi ha puntato tutto sulla tradizione, il km 0 e il rapporto di prossimità. Tra le botteghe storiche di Faenza spicca la Macelleria Faentina, le cui origini pare che risalgano addirittura a metà del ‘500, quando l’intera loggia era occupata da macellai.
«I documenti in nostro possesso – spiegano i titolari Marco Valmori e Giuseppe Fabbri – ci consentono di arrivare fino al 1890» con la sede sempre in piazza del Popolo.

Lavorazione artigianale secondo le antiche ricette del territorio

La Bottega ha puntato tutto sulla lavorazione artigianale di carni suine e preparazione di salumi, secondo le antiche ricette del territorio, oltre che alla vendita di carni bovine e avicole. «Siamo specializzati nella lavorazione artigianale delle carni suine per la preparazione di salumi – spiegano – senza conservanti né altri prodotti che ne alterino il sapore». Punto di forza di una macelleria di vicinato è la provenienza delle materie prime che arriva da allevamenti selezionati e il km 0 al punto che, spiegano i titolari «conosciamo la provenienza di ogni singolo animale. Produciamo prosciutti, nocette, coppe, salami, pancette e guanciali seguendo metodi artigianali e le ricette dei nostri antenati». Qui il cliente non è un numero: «vengono da noi perché ormai ci conoscono da anni e, se serve, portiamo anche la spesa direttamente a casa».

Barbara Fichera