La stagione agonistica  delle giostre e dei palii storici d’Italia 2024,  è terminata solo da qualche settimana,  con la disputa della Giostra dei Rioni di Olmo in Toscana,  e ha visto ancora una volta, protagonisti i cavalieri faentini. I nostri rappresentanti hanno partecipato a tante competizioni storiche, e in ben otto occasioni  sono riusciti a raggiungere il gradino più alto del podio, mandando così in archivio una  stagione  positiva.

Otto vittorie nel 2024

Il numero di vittorie ottenute quest’anno, otto è un bel risultato, ma ormai, crediamo non sia più raggiungibile il numero di vittorie del 2003, quando  erano state addirittura sedici.  Gli otto successi ottenuti in gare storiche nel 2024,  sono un bottino  positivo, e  includono alcune importanti competizioni, ma  potevano essere di più, con un pizzico di fortuna poiché, in diverse gare, si è sfiorata la vittoria, ottenendo poi solo un piazzamento. Il totale di sempre delle vittorie ottenute dai cavalieri faentini con le otto centrate nel 2024 è arrivato a quota 540, (rammentiamo come la 500a è stata l’affermazione al Palio del Niballo 2017,  di Daniele Ravagli del Rione Giallo, n.d.r.)  decisamente un bel traguardo, crediamo un vero vanto a livello nazionale della scuola equestre storica faentina. 

Marco Diafaldi del verde ha vinto tre giostre, Luca Innocenzi miglior cavaliere

In grande spolvero, i fantini rionali, andati a segno ben 5 volte,  a dimostrazione come le strutture del Centro Civico Rionale di Via S. Orsola,  siano valide, e permettono di prepararsi nel migliore dei modi, ma purtroppo continua a  mancare, un impianto coperto per l’inverno, e a nostro avviso una scuola ippica adiacente, che sarebbe di grande aiuto all’attività rionale. Il mattatore dei cavalieri rionali è stato il 37enne Marco Diafaldi, prima monta del Rione Verde, vincitore a giugno del Palio del Niballo, a luglio della Giostra di Sulmona e a settembre della Giostra di Monselice. Pochi giorni fa ha colto inoltre il gradino più basso del podio del premio Miglior Cavaliere d’Italia 2024, vinto ancora una volta da Luca Innocenzi. Gli altri due fantini rionali a segno sono stati i giovani Enrico Gnagnarella del Borgo Durbecco, trionfatore della 25^ edizione della Bigorda d’Oro, e Matteo Rivola a inizio agosto nella Giostra d’Europa e dei Borghi più belli d’Italia a Sulmona.  Per i cavalieri privati, ottima annata anche per Alberto Liverani, primo in due competizioni storiche. Pochi giorni fa, quando ha colto l’affermazione nella Giostra dei Rioni di Olmo, difendendo i colori del Rione Olmo Basso,  e a fine giugno, quando si era imposto  al Palio dei Borgia a Nepi in provincia di Viterbo, dove fra l’altro si è anche aggiudicato il premio di migliore cavaliere del torneo. La prima vittoria del 2024, era arrivata addirittura a maggio, grazie al veterano Marcello Bellini, 64 anni che aveva centrato il successo alla 21a edizione della Giostra dell’Almoravide a Rocca delle Caminate. Una stagione 2024 che ha visto  la scuola equestre faentina dei giostratori,  tornare ad alti livelli ma che, purtroppo,  ha perso uno dei suoi grandi personaggi e maestri, Vittorio Zama, di recente scomparso.

Gabriele Garavini