“Il sindaco Massimo Isola prosegue nella sua opera di stucchevole demagogia.”

A dirlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia, in consiglio comunale a Faenza, Stefano Bertozzi.

“Si sta cercando di mistificare la realtà confondendo le acque. Isola – argomenta Bertozzi – lamenta che il Commissario Figliuolo avrebbe bloccato il piano speciale perché carente delle coperture finanziarie e minaccia azioni di protesta se non dovessero arrivare aggiornamenti positivi, entro la prossima settimana.

Ora, si può continuare tranquillamente a mistificare la realtà, ma occorre raccontare le cose come stanno.

I Piani Speciali tanto attesi infatti – continua Bertozzi – nulla hanno a che fare con la ricostruzione post alluvione, finanziata dal Governo tramite la Struttura Commissariale.

I Piani Speciali dovranno sviluppare i propri effetti su un arco di dodici anni e dovranno essere finanziati con fondi in parte governativi ed in parte regionali, seguendo esattamente lo stesso schema degli accordi del 2001, recepiti dalla Regione nel 2015 e mai attuati. 

Se i lavori previsti nella delibera regionale del 2015, con cui veniva recepito il piano contro il dissesto idrogeologico, oggi il piano speciale non dovrebbe occuparsi di fare ciò che non è stato fatto allora.

Inoltre, attacca Bertozzi, prima di chiedere il finanziamento di un piano pluriennale, certamente necessario, anzi indispensabile, viste le carenze accumulate fino ad oggi, il sindaco Isola e la presidente Priolo devono preoccuparsi di spendere i fondi che sono stati stanziati con le ordinanze 8 (33.570.000 €), 15 (233.739.3754 €) e 33 (354.053.848,49 €).

Si tratta di ordinanze già finanziate e soldi già disponibili e questo Isola lo sa perchè la scorsa settimana, con specifica variazione, abbiamo acquisito al bilancio del comune oltre 3.500.000 € a valere sull’ordinanza 33.

Il sindaco Isola dunque, a questo punto, deve chiedere ai soggetti attuatori ovvero Regione e Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, quanti soldi già stanziati sono stati spesi.

La Corte dei Conti dice il 10%, la Priolo dice che racconta bufale, Isola va a ruota: ci dicano allora loro, nel dettaglio, chiede Bertozzi, che cosa è stato speso dei 621.363.602 € disponibili.

Isola ci dica anche se la sua voce di protesta, così forte all’indomani dell’alluvione di settembre 2024 nei confronti di Hera, si è già sopita. Perché il sindaco non richieda ad Hera un rendiconto sull’avanzamento dello stato dei lavori sull’impianto fognario della città?

Perché il sindaco Isola non si indigna con sé stesso quando nel 2020, appena insediato, o nel quinquennio precedente da vicesindaco, non ha chiesto l’escussione degli oltre 2 milioni di fidejussioni a garanzia della casse sul Senio mai realizzate?

Perché il sindaco non si indigna con il suo gruppo di maggioranza che ha votato contro la mia proposta di chiedere alla Regione il trasferimento degli oltre 270 tecnici ancora attivi sull’emergenza sisma in Emilia, a distanza di 12 anni?

Prima di chiedere di finanziare ciò che non è stato fatto in vent’anni, ci si preoccupi di spendere bene le cifre enormi che sono sul tavolo oggi. Dopodiché, conclude il capogruppo di Fdi, io sono disponibile a collaborare e bussare alla porta di qualsiasi Governo sia chiamato a stanziare quanto necessario.”