Venerdì 13 e 14 settembre si concluderà in Germania la tournée internazionale che, negli ultimi quattro mesi, ha portato il Teatro Due Mondi in giro per l’Europa: una intensa e capillare diffusione della cultura e dell’arte italiane anche in piccoli centri, solitamente meno attraversati da proposte internazionali.

Prima di ripartire con la stagione alla Casa del Teatro di Faenza e con l’intensa tournée italiana, il Teatro Due Mondi venerdì 13 settembre alle ore 17 debutterà a Colonia, presso l’Istituto Italiano di Cultura, con la versione tedesca de Le nuove avventure dei Musicanti di Brema mentre il giorno dopo, sabato 14 settembre, alle ore 23, sarà a Herxheim con la parata di strada Fiesta per festeggiare i quarant’anni del Chawwerusch Theater nell’ambito dell’iniziativa Nachtbummel (passeggiata notturna).

tournee Teatro Due Mondi estate 2024 2

Dopo decine di città attraversate e migliaia di spettatrici e spettatori incontrati, nei mesi scorsi, il regista Alberto Grilli racconta: «La cosa che mi rimane più impressa, al ritorno da ogni tournée, è la varietà delle situazioni in cui mostriamo il nostro lavoro: passiamo da grandi Festival di importanti città dove tutto è tanto (tantissimo pubblico, molti tecnici, assistenti, guide, responsabili) a minuscole rassegne e progetti dove tutto è fatto con poche risorse economiche.

Alla fine però risalta un grande fattore comune, a rendere omogenee le esperienze: gli incontri con le persone che il teatro genera, sempre comunque intensi, che non si dimenticano».

tournee Teatro Due Mondi estate 2024 ph Caterina Sartini

Aggiunge l’attrice Tanja Horstmann: «Di questa tournée mi sono rimasti impressi i tanti cambi scenografici che regala il teatro di strada, grazie alla natura e ai paesaggi che abbiamo attraversato, e il continuo stupore che esso può esistere davvero dappertutto.

Abbiamo presentato Fiesta e gli altri spettacoli tra Polonia, Germania e Italia, da laghi e mari a monti e foreste: nei sentieri lungo il fiume San (sul confine tra Polonia e Ucraina), in un parco a pochi chilometri dall’ultima foresta vergine europea (sul confine tra Polonia e Bielorussia), su un lungomare del Mare Baltico col tramonto in sottofondo, sul lungolago del Lago di Lecco dopo una pioggia d’estate, sui prati delle colline del Hunsrück e sulle strade di campagna delle prime colline emiliane, in un parco botanico pieno di fiori nei pressi della Foresta di Turingia, nei borghi antichi sopra il lago di Corbara, sulle sponde del lago Balaton, su una piazzetta nel Bergamasco dove il nostro furgone è arrivato a malapena…».