Continua senza sosta la lotta allo spaccio da parte dei Carabinieri di Faenza. Una vera ‘mission’ per i militari dell’Arma che hanno individuato nel comune manfredo due ‘piaghe’ in un comune tutto sommato tranquillo: la droga e i furti nelle abitazioni. Nel mirino della compagnia di Faenza sono finiti questa volta pusher giovanissimi, addirittura minorenni.
I Carabinieri della Stazione di Faenza Borgo Urbecco, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e dal Nucleo Cinofili di Bologna, hanno eseguito nelle ore scorse perquisizioni mirate in diverse abitazioni di ragazzi minorenni a Faenza e Modigliana. L’operazione si è conclusa con un arresto. In manette è finito un minorenne italiano, pluripregiudicato per reati specifici, sorpreso dai militari in flagranza di reato mentre tentava di vendere una dose di hashish. Il ragazzo è stato trovato in possesso di poco più di sedici grammi della medesima sostanza.
Perquisizioni poi estese al domicilio del ragazzo hanno permesso di rinvenire e sequestrare altri trecentoquindici grammi di hashish, un bilancino di precisione ed un coltello da cucina con cui la sostanza veniva pesata e tagliata, oltre che un vero e proprio libro mastro con la contabilità dei profitti derivanti dall’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane spacciatore è stato quindi tratto in arresto e condotto presso il carcere minorile di Bologna in attesa del processo visti i numerosi procedenti specifici che aveva accumulato. Il colpo inferto oggi da parte dei Carabinieri al giro di spaccio di sostanze stupefacenti tra minori nella Romagna faentina rappresenta un ulteriore sviluppo in continuità con l’attività di più ampio respiro ormai da tempo portata avanti da tutti i Reparti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ravenna.