Con il progetto di Microcredito sociale a favore della popolazione dell’Emilia-Romagna, La Bcc ravennate forlivese e imolese sarà parte attiva di un processo virtuoso che vede la Banca operare congiuntamente alle Caritas diocesane nel fronteggiare le emergenze e i bisogni delle persone e delle famiglie che ancora soffrono le conseguenze degli eventi alluvionali del maggio 2023. Lo scopo del programma di microcredito è la concessione di prestiti di piccola entità; grazie ad un generoso contributo di 500mila euro da parte di Caritas Italiana, sarà infatti possibile erogare microfinanziamenti a rimborso rateale di importo non superiore a 5mila euro, per l’acquisto di beni o servizi necessari al soddisfacimento di bisogni primari. A siglare l’accordo sono stati: la Conferenza Episcopale Regionale dell’Emilia-Romagna, la Caritas Italiana, la Delegazione Regionale delle Caritas dell’Emilia-Romagna, la Federazione Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia-Romagna, la BCC ravennate forlivese e imolese e la Fondazione San Matteo Apostolo.
Don Marco Pagniello (Caritas Italiana): “Avviata una progettazione sul lungo periodo”
“Caritas Italiana ha seguito sin da subito quanto accaduto in Emilia-Romagna – dichiara don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana – individuando le necessità a cui far fronte insieme al delegato regionale Caritas e con i direttori delle Caritas diocesane interessate, pensando a una progettazione efficace di lungo periodo che metta al centro i bisogni delle persone ed in particolare di quelle con un disagio sociale ed economico più forte. Questo anche in coordinamento con la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana e Regionale, e i vescovi delle diocesi maggiormente coinvolte”.
Giuseppe Gambi (La Bcc): “Si rafforza la rete di supporto alla comunità”
A interfacciarsi con i potenziali beneficiari del programma di microcredito saranno sin da subito le singole Caritas diocesane, attraverso operatori e volontari qualificati che accompagneranno ed ascolteranno i bisogni e le necessità delle famiglie, in coordinamento con la Fondazione San Matteo Apostolo. “Abbiamo prontamente accolto la richiesta della Caritas regionale di condividere un progetto di microcredito a favore della popolazione colpita dall’alluvione – afferma Giuseppe Gambi presidente La Bcc ravennate forlivese e imolese –. Attraverso questi interventi di microcredito, si rafforza la rete di supporto che la nostra Banca offre al territorio, e soprattutto ci consente di svolgere appieno il ruolo di Banca di comunità, favorendo concretamente l’accesso al credito anche di soggetti, temporaneamente, più svantaggiati. Questo progetto di microcredito consente, inoltre, di sostenere l’impegno di assistenza alla popolazione che quotidianamente viene effettuato presso le Caritas diocesane. Possiamo dire che si aggiunge un altro tassello ai tanti interventi che la nostra Banca ha messo prontamente in campo dopo l’alluvione: mi riferisco in particolare al plafond di donazioni da 2 milioni di euro, con cui abbiamo sostenuto tante realtà, enti territoriali e del terzo settore, fortemente danneggiati e i rilevanti finanziamenti bancari erogati a famiglie e imprese alluvionate.”














