Nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 gennaio si è sviluppato un incendio al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lugo.

Dalle prime ricostruzioni sembra che intorno alle 3:30, da un bagno, abbia iniziato a uscire fumo. Gli operatori sanitari, con un estintore, hanno subito spento l’incendio. Si ipotizza per il rogo un’origine dolosa.

In pochi minuti sono arrivati sul posto anche vigili del fuoco, carabinieri e polizia.

A causa del fumo una quindicina circa di pazienti sono stati subito spostati. Alcune persone, a causa del fumo inalato, sono state portate in Medicina d’urgenza per controlli, nessuno in gravi condizioni.

Dopo i sopralluoghi, al Pronto Soccorso è stata ridata l’agibilità mentre sono in corso approfondite pulizie e il completo ritorno alla normalità è previsto nella tarda mattinata. Attualmente il Pronto Soccorso è ospitato in altri locali.

Il sindaco Davide Ranalli ringrazia operatori e Forze dell’Ordine e conferma che dai primi riscontri il rogo sembra doloso

Grande vicinanza – afferma il primo cittadino di Lugo – agli operatori del Pronto Soccorso di Lugo e a tutti i sanitari e operatori che questa notte hanno fronteggiato l’incendio che si è sviluppato in un’area dello stesso Pronto Soccorso.

Le indagini delle Forze dell’Ordine, intervenute immediatamente con i Vigili del Fuoco, stabiliranno le responsabilità che dai primi riscontri sarebbero da attribuire al gesto di un paziente.

La prontezza degli operatori ha evitato conseguenze peggiori e il Pronto Soccorso di Lugo è attivo sebbene temporaneamente dislocato in altri locali.

Alcuni pazienti in attesa hanno avuto necessità di ricovero, una signora anziana è stata trasferita a Ravenna per delle complicazioni. Rivolgo a queste persone i migliori auguri di guarigione.

Ringrazio chi ha operato con grande professionalità in una notte complicata”.